Risultato finale: Young Boys-Atalanta 1-6
Von Ballmoos 4 - Pasticcia in maniera evidente in occasione del raddoppio di De Ketelaere, dando il via alla goleada nerazzurra. Questo Young Boys, in Champions League, subisce una valanga di gol: sono diciassette in cinque partite.
Blum 5 - L'Atalanta predilige spingere sul versante opposto del campo, il numero 27 giallonero trascorre così una serata più tranquilla rispetto ai compagni di reparto ma comunque insufficiente: è un naufragio collettivo.
Camara 4 - I difensori centrali gialloneri sono quasi sempre fuori posizione e l'Atalanta, da ottima squadra, è sempre brava ad approfittarne. Il guineano viene bruciato in velocità da Retegui nell'azione del primo gol, poi devia il tiro di De Ketelaere mandando fuori causa il proprio portiere per il quinto gol degli uomini di Gasperini.
Lauper 4 - Prima è impreciso in marcatura su De Ketelaere, poi concede il "bis" da matita blu per l'1-4 di Retegui: ha sulla coscienza (almeno) due delle tante reti subite questa sera dalla formazione svizzera.
Hadjam 4 - Soffre tremendamente le incursioni di Cuadrado e De Ketelaere: in costante difficoltà sin dal primo minuto, non riesce mai a trovare una soluzione per uscire dal tunnel. Dal 78' Athekame s.v.
Ugrinic 5,5 - A centrocampo fa una gran fatica, ma era da mettere in preventivo. Può comunque parzialmente sorridere per il bell'assist messo a referto dalla bandierina per il momentaneo pareggio di Ganvoula.
Niasse 5 - Non pervenuto in mezzo. L'Atalanta fa quel che vuole, viaggia a velocità supersonica e per i giocatori dello Young Boys è sofferenza totale.
Lakomy 5 - Vale lo stesso giudizio espresso per Niasse. Una serata a dir poco storta, conclusa dopo appena quarantacinque minuti. Dal 46' Males 5,5 - Non ha modo di incidere sul match nel corso del secondo tempo: entra a risultato già ampiamente compromesso, cerca e trova qualche buona giocata ma non può bastare per ribaltarla.
Colley 5 - Ex della gara, stecca l'appuntamento forse per lui più importante della stagione. Non fa una gran figura di fronte a Gasperini e alla squadra in cui è cresciuto. Dal 46' Virginius 5,5 - Tra i candidati per una maglia da titolare, viene escluso dall'undici iniziale e subentra soltanto nella ripresa... a partita ormai in archivio.
Ganvoula 5,5 - Approfitta dell'unica sbavatura nella sontuosa prestazione di Hien per infilare Carnesecchi di testa per il momentaneo 1-1. Per il resto, viene limitato alla perfezione dal difensore svedese. Dal 60' Itten 6 - Magnin si gioca tutte le carte a disposizione nel secondo tempo, lo svizzero avrebbe anche le qualità per imporsi ma il problema è che non c'è nessuno in grado di supportare le sue giocate.
Monteiro 4,5 - Tocca soltanto una manciata di palloni, perlopiù nei primi minuti del match, poi sparisce completamente dai radar. Dal 66' Elia 6 - Il tempo a sua disposizione è quello che è, ma sarebbe anche sufficiente per incidere. In realtà, però, il congolese si vede soltanto per un cartellino giallo rimediato per un fallo su Cuadrado.
Joel Magnin 4 - Difesa colabrodo e attacco troppo leggero, un mix letale. Se poi aggiungi che dall'altra parte del campo c'è l'Atalanta di Gasperini, ecco che il disastro può dirsi totale. Questo ko, il quinto in cinque partite, sancisce di fatto l'eliminazione anticipata dalla Champions League per i gialloneri, che non stanno vivendo un buon momento neppure in campionato.
Altre notizie - Il Pagellone
Altre notizie
- 17:56 Ultim'oraQui Zingonia: Djimsiti a parte, domani parola a Palladino
- 17:23 Un abisso di 15 punti: il confronto con l'anno d'oro fa male, ma la Dea di Palladino ha cambiato marcia
- 16:54 Atalanta, è l'ora di abbattere il muro: quel tabù Inter che dura da sessant'anni e la maledizione di dicembre
- 16:39 Tegola per Gasp in vista del ritorno a Bergamo: Pellegrini ko, il capitano della Roma salta la Dea
- 15:30 Porte girevoli in Under 23, Sassi prepara le valigie: è sfida a due in C per il numero uno nerazzurro
- 15:00 Atalanta-Inter, ecco quando parlerà Chivu
- 13:49 Il fattore Bergamo e quel precedente del 2009: quando la Dea umiliò l'Inter di Mourinho sotto il diluvio
- 13:47 L'avvertimento di Percassi e quei 124 milioni sul piatto: quando spendere tanto non basta per volare
- 13:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 12:00 Probabili formazioniAtalanta-Inter, le probabili formazioni
- 11:00 Serie A, il Napoli riparte da Cremona: «2» a 1,55 su Snai, Inter favorita a Bergamo a 2,05
- 10:00 ZingoniaScamacca leader totale: dai gol "sporchi" all'urlo Social, è lui l'anima della nuova Dea
- 09:00 Braglia lancia la sfida: "Atalanta-Inter? Gara fondamentale per i nerazzurri di Milano"
- 08:30 Verso Atalanta-Inter - I numeri della sfida: Inter "bestia nera", ma la Dea cerca l'impresa per sfatare il tabù
- 07:00 TMW, Scamacca è l'unico faro nerazzurro nella Top 5 del campionato
- 00:00 UfficialeCalciomercato invernale, ci siamo: si parte il 2 gennaio, stop il 2 febbraio
- 20:00 De Paola: "Atalanta in netta crescita con Palladino, ma vedo l'Inter favorita. Su Chivu..."
- 19:15 Atalanta-Inter, ecco chi dirigerà il match della New Balance Arena
- 19:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 18:30 Calciomercato DeaLa cura Palladino funziona ma il mercato incombe: Krstovic rischia il taglio, spunta la pista Pinamonti
- 18:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 18:00 Video"Buon Natale, atalantini!": il messaggio speciale della squadra sui Social
- 17:45 Bologna-Atalanta, scatta l'allerta sicurezza: trasferta vietata senza Dea Card per i bergamaschi
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:00 Regalo di fine anno per gli appassionati: il big match Atalanta-Inter sarà visibile a tutti gratis su DAZN
- 15:00 Italia, Gattuso "chiama" Palestra e rilancia Zaniolo per i playoff
- 14:13 Calciomercato DeaSirene dalla Sardegna: il Cagliari bussa per due gioielli, l'Atalanta riflette
- 12:30 Sotto l'albero c'è una Dea rinata: il regalo di Hien vale più di tre punti
- 12:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 12:00 Inter, il gigante dai piedi d'argilla: forte ma incostante, ecco dove la Dea può colpire
- 12:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 11:00 Non solo gol decisivi: la crescita esponenziale di Isak Hien, il muro della Dea
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
