Nella serata in cui Bergamo ha vestito i colori dell’eternità, Marten De Roon ha preso la parola con la stessa naturalezza con cui da anni indossa la fascia al braccio. Sul palco dei 118 anni dell’Atalanta, davanti a una marea di tifosi accorsi per celebrare la storia e la vittoria dell’Europa League 2024, il capitano nerazzurro ha regalato parole che racchiudono il senso più profondo del legame tra squadra e città. «L’affetto della gente di Bergamo e dei tifosi dell’Atalanta è qualcosa di straordinario – ha dichiarato De Roon, visibilmente emozionato –. Ci siete sempre, in casa e in trasferta, e ogni volta siete tantissimi. Questa è la serata perfetta per festeggiare tutti insieme il punto più alto nella storia del nostro club».

IL RICORDO DI DUBLINO – "Una notte che porteremo sempre nel cuore"
Poi il pensiero è volato a quella notte di maggio, Dublino 2024, il trionfo che ha consegnato l’Atalanta alla leggenda del calcio europeo.
«Il trofeo che abbiamo vinto è stato qualcosa di meraviglioso – ha ricordato il capitano –. Ogni volta che ripenso a quella partita, mi rendo conto di quanto abbiamo scritto una pagina indelebile della nostra storia. Ma tutto questo è stato possibile solo grazie a voi».

Le parole di De Roon hanno raccolto applausi e cori, unendo idealmente passato, presente e futuro. Nella notte della statua dell’Europa League, tra le maglie storiche e i volti di ieri e di oggi, il capitano ha incarnato lo spirito di un popolo che non smette di sognare.
Perché se è vero che l’Atalanta appartiene alla sua città, è altrettanto vero che Bergamo vive dentro ogni battito del cuore di Marten De Roon.

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Sezione: Interviste / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 00:45 / Fonte: nostra inviata Claudia Esposito
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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