Alla vigilia di Atalanta–Lazio, Gianluca Paparesta – ex arbitro internazionale con oltre 125 gare dirette in Serie A e oggi General Manager della Blu Basket Bergamo – ha condiviso con TuttoAtalanta.com la sua visione della sfida. L’uomo che del campo conosce ogni dinamica, oggi unisce esperienza tecnica e competenza manageriale in un progetto ambizioso, con un occhio sempre attento anche al calcio. «La Lazio è una squadra da rispettare, alterna picchi e momenti difficili, ma resta pericolosa. Tuttavia, un’Atalanta al completo, con Lookman tornato in condizione, ha concrete possibilità di ottenere un risultato positivo. Gioca in casa, ha entusiasmo e una struttura solida: può vincere».

UNA DEA MATURA – «L’Atalanta di quest’anno mi convince – spiega Paparesta –. È una squadra solida, che ha saputo gestire un avvio non semplice, anche a causa del caso Lookman. La società ha mostrato grande compattezza e capacità di mettere l’interesse del club davanti ai singoli, come aveva già fatto con Koopmeiners. È il segreto dei club moderni».

LA FIRMA DI JURIC – L’ex arbitro promuove il lavoro del nuovo tecnico: «Venendo dalla scuola di Gasperini, Juric sta proseguendo quel percorso con idee chiare. Ha ridato fiducia al gruppo e consolidato i principi di gioco. Non è facile raccogliere un’eredità così pesante, ma sta dimostrando di avere il carattere e la visione per riuscirci».

Da arbitro a manager, Paparesta continua a leggere il calcio con la stessa lucidità e passione. E in vista di Atalanta–Lazio, la sua sensazione è chiara: la Dea ha trovato stabilità e identità. Due valori che, contro i biancocelesti, possono fare la differenza e proiettare la squadra di Juric verso un’altra prova di maturità.

LEGGI QUI - L’intervista integrale di Gianluca Paparesta ai microfoni esclusivi di TuttoAtalanta.com

© Riproduzione riservata

Sezione: Interviste / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 08:00 / Fonte: Claudia Esposito
Autore: Claudia Esposito
vedi letture
Print