Certe idee nascono per caso, crescono in silenzio e accendono la fantasia di un club intero. Così, in un Napoli reduce dalla gloria tricolore e pronto a proiettarsi nel futuro, per qualche settimana è balenata un’ipotesi tanto romantica quanto utopica: Neymar da Silva Santos Júnior, O’Ney, il talento eterno del calcio brasiliano, come nuova stella del Maradona. Un sogno estivo, destinato a restare tale, ma sufficiente a scatenare l’immaginazione di un ambiente abituato alle sfide impossibili.
IL PENSIERO DI MANNA – L’idea si accese nei pensieri di Giovanni Manna, direttore sportivo del club, a gennaio, quando la pianificazione del nuovo ciclo era appena iniziata. Neymar rappresentava la scintilla, l’idea di un Napoli ancora più spettacolare, più internazionale, più “galactico”. Ma allora De Bruyne non era ancora entrato nell’orbita azzurra. E quando, in primavera, l’occasione per il fuoriclasse belga è diventata concreta, ogni altra suggestione ha dovuto lasciare spazio alla ragione.
FOLLIA O EQUILIBRIO? – Per un attimo, a Castel Volturno, si è discusso come in un laboratorio di sogni - scrive La Gazzetta dello Sport -: De Laurentiis, Manna e Conte hanno immaginato il campo, i meccanismi, la convivenza tra i due campioni. Neymar avrebbe portato fascino, tecnica e un’aura da icona globale, ma anche una complessità tattica non da poco. La squadra era già costruita con armonia, pronta a brillare con l’arrivo di De Bruyne. Aggiungere un’altra stella avrebbe potuto rompere quegli equilibri che Conte considera sacri. E così, con realismo e lucidità, il Napoli ha scelto la via della misura.
LA SEDUZIONE DEL FENOMENO – Eppure, per un istante, il pensiero di vedere Neymar al Maradona è bastato a incendiare le notti napoletane. L’idea di un fuoriclasse capace di trascinare le folle con la sua gioia e i suoi dribbling, in uno stadio che ha già visto nascere leggende, era irresistibile. Non sarebbe stato più il giovane che incantava col Santos o al Barcellona, ma il campione maturo, ancora in grado di emozionare e di rendere ogni partita uno spettacolo.
L’ESTATE DEI FAB FOUR – Alla fine, il Napoli ha deciso di restare fedele alla sua filosofia: costruire, non collezionare. La priorità è stata dare continuità al progetto tecnico, evitando di trasformare una squadra equilibrata in una somma di individualità. L’arrivo di De Bruyne, unito alla crescita di Hojlund, Kvaratskhelia e Di Lorenzo, ha già reso la formazione di Conte una macchina perfetta. Neymar sarebbe stato un lusso, forse un rischio, ma resta la rappresentazione di un sogno che, per qualche settimana, ha fatto sognare davvero.
’estate di Neymar a Napoli è durata il tempo di un pensiero, ma in quel pensiero c’è tutta la grandezza del calcio: la tensione costante tra la realtà e la fantasia, tra il calcolo e il cuore. Forse il brasiliano non vestirà mai l’azzurro, ma l’idea che sia stato davvero vicino, anche solo immaginato, racconta quanto il Napoli di oggi sia tornato un club da sogni planetari.
Perché, in fondo, a volte anche i sogni non realizzati sanno rendere grande una squadra.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Le Altre di A
Altre notizie
- 18:26 ZingoniaSospiro di sollievo per Brescianini: escluse lesioni. Scalvini torna in gruppo, Bakker ancora ai box
- 18:24 Runjaic carica Zaniolo: "Sta crescendo tanto, contro la Roma sarà motivato e darà tutto per l’Udinese"
- 18:00 Esclusiva TASerse Pedretti a TA: "Lookman? Un talento, ma irriconoscente. Juric ha fatto bene a imporsi"
- 17:45 Pagliuca: "Marsiglia-Atalanta una grande partita, abbiamo meritato di vincere. Juric è un tecnico fantastico"
- 17:00 Italia U21, Baldini convoca due talenti dell’Atalanta Palestra e la sorpresa Vavassori
- 15:30 Atalanta in lutto, è scomparso Mario Manera. Ecco il cordoglio del club
- 15:00 U23, sabato con il Giugliano Calcio
- 14:30 Vivaio, ecco il programma del weekend
- 14:00 UfficialePaolo Vanoli è il nuovo allenatore della Fiorentina
- 14:00 Gli Azzurrini dell'Under16 concedono il bis: Ucraina nuovamente ko. Pasqual: “Contento di quanto dimostrato”
- 13:30 Italia, Gattuso convoca 27 azzurri per le sfide con Moldavia e Norvegia: tre giocatori dell’Atalanta nella lista
- 13:30 ITALIA U19. Il cammino verso l’Europeo inizia dalla Sicilia: i 20 convocati di Bollini. Ben 3 nerazzurri
- 13:10 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Serse Pedretti: "Basta critiche da bar: l’Atalanta c’è! Lookman? Immaturo, ma l'Atalanta è forte"
- 13:00 Italia U18 travolgente al Mondiale: 4-0 alla Bolivia e qualificazione ai sedicesimi di finale
- 12:00 Esclusiva TAManfredini a TA: "L’Atalanta mi ha rilanciato, a Bergamo sono diventato un uomo"
- 12:00 Esclusiva TASerse Pedretti a TA: "Juric la scelta giusta, la fiducia è la chiave per rivedere la vera Atalanta"
- 11:00 Roma, Gasperini si gode il colpo di Glasgow: "Vittoria pesante, ma dobbiamo crescere nei momenti di difficoltà"
- 10:15 Krstovic, tanto lavoro e pochi gol. Corvino: "Serve pazienza, non tradirà le attese"
- 09:15 Costacurta: "L’Atalanta ha meritato, vittoria importante per dare consapevolezza"
- 08:30 Dea, il coraggio del bulldog: così la Dea ha ritrovato il fiato e la fede al Vélodrome
- 08:15 D’Agostino: "Vittoria di Marsiglia ossigeno puro per Juric. Ma ora deve far bene anche in campionato"
- 08:00 EuroLazar, l’uomo delle notti europee: Samardzic, il talismano che illumina la Champions dell’Atalanta
- 07:30 Caso Lookman chiuso: la vittoria di Marsiglia è la scintilla per la rinascita dell’Atalanta
- 07:00 Juric-Lookman, scintille a Marsiglia: tensione in panchina dopo il cambio, ma il club smorza
- 06:55 Conference League / Risultati e classifica dopo la 3° giornata
- 06:55 Europa League / Risultati e classifica dopo la 4° giornata. Midtjylland a punteggio pieno
- 06:45 PRIMA PAGINE - L'Eco di Bergamo: "L’Atalanta brilla con Samardzic, stella di Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Per me il derby vale di più"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "L'intruso"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Il caso Juric-Lookman tra ego e regole. Ora serve continuità"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta Sportiva: "Serve più Inter"
- 02:00 Probabili formazioniAtalanta-Sassuolo, le probabili formazioni: Zalewski e Scamacca pronti dal 1'. Conferma per Samardzic
- 00:45 Lookman, nervi tesi con Juric: scintille in panchina e futuro in bilico. Rinnovo lontano, valore in calo
- 00:31 VideoConference League / Mainz-Fiorentina 2-1: gol e highlights
- 00:30 VideoEurope League / Bologna-Brann 0-0: highlights
- 00:30 VideoEuropa League / Rangers-Roma 0-2: gol e highlights
- 00:30 Atalanta, luci e ombre di Juric: grande con le big, in difficoltà con le piccole. Ora serve continuità
- 00:00 Ferreira Pinto: "Juric si gioca la permanenza a Bergamo. Scamacca titolare fisso, Lookman deve tornare protagonista"
- 00:00 Roma, colpo europeo a Glasgow: 2-0 ai Rangers e classifica rilanciata
- 19:34 ZingoniaPlayer of the Month Lete: scegli l'MVP di Ottobre!
- 19:30 Atalanta e Proxima Lab, rinnovata la partnership fino al 2027: "Innovazione e territorio, valori condivisi"
- 18:30 Un anno fa con Gasperini fu nono posto: l’Atalanta si fermò ai playoff contro il Bruges
- 17:00 Atalanta U16 inarrestabile: 2-0 al Monza e primato a punteggio pieno
- 16:30 Capello duro su Lookman: "Atteggiamento irrispettoso, è stato egoista. Ora deve chiedere scusa alla squadra"
- 16:15 Champions League, dominio Premier a metà percorso: quattro inglesi nelle prime otto. Serie A in affanno
- 16:00 Marsiglia, De Zerbi: "È un peccato aver perso, l’episodio del gol lascia dubbi"
- 15:45 Zazzaroni provoca: "E adesso chi lo spiega a Giuntoli? Ha speso 60 milioni per un terzino invece di prendere Koopmeiners"
- 15:30 Ahanor celebra la vittoria di Marsiglia: "Sacrificio e gruppo, questo c’è nella vittoria di ieri"
- 14:45 Marsiglia, furia del sindaco Payan dopo la sconfitta con l’Atalanta: "Non è un errore, è un furto!"
- 14:45 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, stasera il giovedì più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
