ATALANTA-SASSUOLO 0-3 (p.t. 0-1)
29’ rig. e 66’ Berardi (S), 47’ Pinamonti (S).

CARNESECCHI, voto 5.5
Serata senza miracoli né colpi di teatro: due chiusure discrete, poi quell’uscita affrettata su Pinamonti che certifica un nervosismo diffuso. Non incide nel cambiare l’inerzia. Impreciso.

KOSSOUNOU, voto 4.5
Conduzioni timide e poche letture in avanti: da “terzo” non porta mai superiorità, nei duelli è spesso in ritardo e la linea non ne guadagna né metri né personalità. Svagato.

dal 46' DJIMSITI, voto 4.5
Subentra e sbaglia il corpo a corpo sul 2-0 (si fa girare da Pinamonti), poi si perde le distanze sul 3-0. Non la sua miglior gestione da leader di reparto. Falloso.

HIEN, voto 4 - IL PEGGIORE 
Sulla palla profonda si fa scavalcare, il contatto da rigore nasce da una leggerezza che pesa. Poi sbaglia l’uscita su Thorsvedt in occasione del tris. Giornata no in ogni fondamentale. Disastroso.

AHANOR, voto 5
Più preoccupato di evitare il fallo che di aggredire la giocata: lascia il “lavoro sporco” a Carnesecchi nell’azione del rigore e tiene una postura troppo alta sul 3-0. Insicuro.

BELLANOVA, voto 4.5
Parte con il freno tirato e non lo toglie mai: tanta quantità di cross, pochissima qualità. Non punta l’uomo con continuità e sbaglia misura nei finalizzatori. Sterile.

EDERSON, voto 4.5
Gambe pesanti e mente appannata: ritarda linee di passaggio, accumula errori tecnici e perde il duello fisico con Thorsvedt. Manca il suo strappo verticale. Opaco.

dal 46' DE KETELAERE, voto 5
Entra con volontà, si offre e prova a cucire. La giocata che cambia l’aria, però, non arriva mai. Intermittente.

PASALIC, voto 4.5
Dovrebbe fare da regista occulto, ma Koné gli toglie aria e campo. Un colpo di testa fuori misura e poco altro tra corridoi sbarrati e tempi d’appoggio imprecisi. Smarrito.

ZAPPACOSTA, voto 6 - IL MIGLIORE 
È l’unico a mantenere lucidità e coraggio: accompagna, incrocia, prova a tenere vivo il lato forte e a fornire palloni puliti. Solo, troppo spesso. Sul raddoppio avversario resta scoperto alle spalle. Propositivo.

dall'83' ZALEWSKI, SV

SAMARDŽIĆ, voto 4
Poco verticale e troppo orizzontale: perde palla sull’azione del 2-0 (poi si fa infilare in tunnel), viene saltato anche sull’azione del 3-0. Venti palloni persi raccontano una serata da dimenticare. Dannoso.

LOOKMAN, voto 5
Centenario in Serie A con amaro in bocca: un paio di tentativi respinti (Idzes decisivo), poi si spegne dentro il grigiore collettivo. Inconcludente.

dal 78' SULEMANA, SV

KRSTOVIC, voto 4
Sempre anticipato, cerca traiettorie impossibili e non fa salire la squadra. Lontano parente del lavoro generoso visto a Marsiglia. Evaporato.

dal 58' SCAMACCA, voto 5
Una punizione e una conclusione alta: mira imprecisa e condizione lontana dal top. Ricorrenza delle 100 in A senza sorriso. Spuntato.

ALL. IVAN JURIC, voto 4
Impianto lento e leggibile, scelte iniziali che non convincono e cambi che non spostano. La squadra non accorcia, non raddoppia e non punge: immagini di panchina tra ginocchio a terra e braccia conserte raccontano una serata smarrita. Confuso.
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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 19:15 / Fonte: Daniele Luongo
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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