Dopo il pesante ko interno dell’Atalanta contro il Sassuolo (0-3), Fabrizio Romano, intervenuto sul proprio canale YouTube, ha fatto il punto sulla situazione in casa nerazzurra, delineando un quadro di tensione e riflessione all’interno del club. La posizione di Ivan Juric è ora al centro delle valutazioni della società, con Raffaele Palladino indicato come nome da tenere in considerazione per il futuro.

PANCHINA IN BILICO - Secondo Romano, la sconfitta con il Sassuolo ha acuito un malessere già emerso nelle ultime settimane.
«La posizione di Ivan Juric – ha spiegato – resta particolarmente calda. I dialoghi interni all’Atalanta sono iniziati subito dopo la partita, perché è chiaro che esistano delle crepe, delle fratture da chiarire e da sanare. In questo momento la chimica tra la piazza e Juric non è scattata, e la sosta arriva nel momento ideale per fare tutte le valutazioni del caso».

DIALOGHI INTERNI E RIFLESSIONI DEL CLUB - Romano ha sottolineato come, al di là del risultato di Marsiglia in Champions League, i problemi di rendimento e di sintonia restino aperti. «L’Atalanta aveva vinto in Champions contro il Marsiglia, ma in campionato è crollata in modo netto. Non è solo una questione di sfortuna: il risultato parla chiaro, così come le difficoltà nel tenere alta l’intensità e la coesione. All’interno del club – prosegue Romano – ci sono state discussioni immediate dopo la partita, per capire la direzione da prendere. Bisognerà chiarire alcune dinamiche interne, ma anche verificare la fiducia reciproca tra allenatore e società».

IL NOME DI PALLADINO - Tra i profili accostati alla panchina nerazzurra, quello di Raffaele Palladino resta uno dei più caldi. Romano lo conferma:
«Il nome di Palladino è tornato fortemente in voga in questi giorni. È un tecnico molto apprezzato dalla dirigenza, già seguito in passato e valutato anche da altri club di vertice, come la Juventus. È un allenatore giovane, ambizioso, con idee moderne e profilo adatto per un progetto tecnico come quello dell’Atalanta».

Romano precisa però che non ci sono ancora decisioni ufficiali: «In questo momento la società riflette: la sosta offrirà il tempo per valutare tutto, parlare internamente e decidere se andare avanti con Juric o se cambiare per dare una scossa. Il nome di Palladino, intanto, resta sullo sfondo come opzione concreta e stimata».

TRA SOSTA E FUTURO - L’Atalanta si trova ora in una fase di passaggio delicata. La sosta per le nazionali, sottolinea Romano, sarà decisiva per ristabilire equilibrio e pianificare il futuro. «Dopo la sconfitta col Sassuolo – conclude – l’ambiente è scosso. Servirà un confronto tra tutte le parti per ristabilire serenità e dare una direzione chiara al progetto tecnico. Le prossime ore, e soprattutto i prossimi giorni, saranno fondamentali per capire se Juric continuerà il suo percorso o se l’Atalanta deciderà di voltare pagina».

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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 19:40
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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