L’Atalanta U23 non sì ferma, vince 2-1 in casa del Lumezzane, infilando la terza vittoria di fila e salendo al settimo posto in classifica. Un successo meritato, conquistato con un grande secondo tempo dove ha saputo ribaltare il risultato e mettere nei guai la squadra di casa che incassa, invece, la quarta sconfitta di fila. La panchina di Franzini comincia, per forza di cose, a traballare.
Una partita molto equilibrata in cui l’Atalanta U23 parte meglio sfiorando il gol con un colpo di Di Serio che colpisce il palo. Il Lumezzane risponde con una punizione di Taugourdeau che finisce sull'esterno della rete e soprattutto con una gran conclusione di Cannavò che chiama Vismara ad una bellissima e difficile respinta. E’ il preludio al vantaggio dei rossoblù che arriva al 37’, il protagonista è sempre Cannavò che riceve spalle alla porta da Spini ed è bravissimo a girarsi, superando Masi e battere Vismara con un diagonale imparabile. Prima dell’intervallo il Lumezzane ha anche la grande chance per raddoppiare, ma Pisano di testa tutto solo davanti al portiere manda clamorosamente alto. L’errore del difensore diventa immediato rimpianto per i padroni di casa. Ad inizio ripresa l’Atalanta U23 parte fortissimo e trova immediatamente il pareggio con Di Serio, bravissimo a sfruttare una respinta incerta di Galeotti su un tiro da fuori di Mallamo. Passano sei minuti e la squadra di Modesto ribalta il risultato con un colpo di testa di Del Lungo. Il Lumezzane sembra in totale balia dell’avversario, i nerazzurri spingono senza trovare però il gol della tranquillità. Franzini prova a scuotere i suoi con cambi e la mossa riesce. Proprio Ilari, appena entrato, ha la grande occasione per pareggiare con un colpo di testa ravvicinato che trova però l’intervento strepitoso di Vismara che con un balzo strepitoso toglie dalla propria porta un gol già fatto. Il portiere sì ripete a cinque minuti dalla fine respingendo un gran tiro sul primo palo di Spini. La squadra di Franzini spinge nel finale e chiude con quattro attaccanti in campo non riuscendo però a creare altri pericoli prima del triplice fischio dell’arbitro che sancisce la quarta sconfitta di fila. Il buon inizio di stagione è completamente dimenticato. Il Lume non vince una gara da più di un mese e la classifica segnale un preoccupante sedicesimo posto. Nulla di compromesso, tempo per recuperare ce n’è, ma serve darsi una mossa. Ecco Top e Flop della gara.
TOP
Spini (Lumezzane): è il più vivace nell’attacco rossoblù. Ci prova fino alla fine a rendersi pericoloso. Solo un grande intervento di Vismara gli nega il gol. Difficile chiedergli di più. VIVACE
Vismara (Atalanta): nel primo tempo interventi di ordinaria amministrazione, incolpevole sul gol subito. Ma è nella ripresa che sale in cattedra. Mette la firma sui tre punti nerazzurri con interventi strepitosi su Ilari e Spini. La parata su Ilari potrebbe già essere inserita tra le più belle del campionato. SUPERMAN
FLOP
Galeotti (Lumezzane): una sola incertezza che però pesa parecchio sulla partita dei rossoblu. Sul tiro di Mallamo da cui nasce il pareggio di Di Serio potrebbe fare molto meglio. Quell’errore cambia la partita del Lume che sì fa ribaltare in pochi minuti. Prima e dopo poche sbavature con interventi sempre puntuali e decisivi. DISATTENZIONE FATALE
Cissè (Atalanta): entra probabilmente nel momento peggiore del secondo tempo quando il Lume torna a spingere. Ma lui fa davvero troppo poco per aiutare i suoi a salire. Non riesce mai a rendersi pericoloso in ripartenza. INGRESSO LENTO
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