Un dramma sconvolge il mondo del calcio africano. Cheikh Touré, giovane portiere di appena 18 anni, è stato assassinato in Ghana dopo essere stato rapito da una banda di truffatori che lo aveva ingannato con la promessa di un provino per una squadra marocchina. A confermare la terribile notizia è stato il Ministero dell’Integrazione Africana, degli Affari Esteri e dei Senegalesi all’Estero, che ha definito la vicenda come «un crimine legato a una rete di frode ed estorsione».

IL RAPIMENTO E LA RICHIESTA DI RISCATTO – Secondo quanto riportato dalla stampa senegalese, il giovane calciatore, tesserato per l’Esprit Foot Academy di Yeumbeul, era partito convinto di inseguire il suo sogno, ma è caduto in una trappola. Una rete criminale armata lo ha rapito in Ghana, chiedendo alla famiglia un riscatto di 850.000 franchi (circa 1.300 euro). Le minacce si sono trasformate in tragedia quando la madre del ragazzo, impossibilitata a pagare la somma richiesta, ha assistito impotente all’atroce epilogo. Gli stessi rapitori, secondo alcune fonti, avrebbero inviato immagini del corpo di Cheikh Touré come macabro messaggio di conferma dell’omicidio.

L’ALLARME DELLE AUTORITÀ – Il Ministero dello Sport senegalese, in una nota ufficiale, ha espresso profondo cordoglio e invitato i giovani calciatori a prestare massima attenzione alle offerte di provini o trasferimenti non verificati. L’appello è chiaro: rivolgersi sempre ai canali ufficiali, alle federazioni e alle autorità sportive competenti prima di accettare qualsiasi proposta proveniente dall’estero.

UN MONITO PER IL FUTURO – Il caso di Cheikh Touré riaccende i riflettori su un fenomeno drammatico e in crescita: quello dei trafficanti di illusioni, che sfruttano i sogni dei giovani africani disposti a tutto pur di diventare calciatori professionisti. Il suo sogno di calcio, spezzato nel modo più crudele, diventa ora un grido di allarme contro chi approfitta della speranza per alimentare il crimine.

Sezione: Altre news / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 18:54
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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