PROVEDEL, voto 7,5
Tiene in piedi la Lazio con due interventi da manuale: prima si oppone con riflessi felini al tiro di Zappacosta nel primo tempo, poi nella ripresa compie il vero miracolo sul colpo ravvicinato di Lookman. Sempre concentrato anche nelle uscite, trasmette sicurezza a tutto il reparto. Provvidenziale.

MARUSIC, voto 6
Partita di sacrificio e disciplina tattica: tiene a bada Sulemana nei primi quarantacinque minuti, spingendosi raramente oltre la metà campo. Quando Lookman si sposta sul suo lato, fatica di più ma resta lucido. Cala nel finale, sostituito nel recupero. Dall’86’ LAZZARI, SV

GILA, voto 7
Gara di spessore per il centrale spagnolo, che legge in anticipo quasi ogni movimento avversario. Aggressivo ma pulito, rompe le linee al momento giusto e protegge con decisione l’area. In crescita continua. Solido.

ROMAGNOLI, voto 6.5
Meno elegante del compagno ma altrettanto efficace: presidia la zona centrale con esperienza, bravo nei tempi d’uscita e nelle diagonali difensive. Si conferma riferimento della linea. Affidabile.

TAVARES, voto 5.5
Alterna folate offensive interessanti a leggerezze nella fase di copertura. Spinge con coraggio ma lascia qualche spazio di troppo alle spalle, costringendo spesso Romagnoli a coprire. Gara discontinua. Dall’86’ PROSTVGAARD, SV

GUENDOUZI, voto 6
Rientra con personalità e dà equilibrio alla mediana, alternando coperture efficaci a verticalizzazioni rapide. Cala leggermente nel ritmo ma la sua leadership è evidente. Presente.

CATALDI, voto 6
Regista ordinato e preciso nei tempi: smista bene il pallone, garantisce equilibrio e rallenta quando serve. Pochi errori, molta lucidità. Metronomo silenzioso. Concreto.

BASIC, voto 6.5
Prestazione pulita e di sostanza: copre, imposta e si propone anche in avanti. Suo il calcio piazzato che impegna Carnesecchi. Nell’emergenza del reparto, risponde con professionalità e corsa. Affidabile.
Dal 75’ VECINO, voto 6
Si rivede dopo tempo e porta esperienza e ordine. Aiuta a blindare il risultato senza rischiare. Equilibratore.

CANCELLERI, SV
Avvio brillante, fatto di corsa e intensità, poi il problema muscolare lo ferma dopo appena un quarto d’ora. Sfortunato.
Dal 15’ ISAKSEN, voto 6
Subentrato a freddo, fatica inizialmente a trovare il ritmo. Cresce nella ripresa, prova qualche accelerazione interessante, ma manca la giocata risolutiva. Alterno.

DIA, voto 5
Esordio complicato da titolare: dopo pochi minuti ha una palla d’oro che spreca malamente. Lotta ma fatica a dialogare con i compagni e non trova mai la posizione giusta. Spaesato.

ZACCAGNI, voto 6
Recupera a tempo di record e si mette a disposizione: frizzante nel primo tempo, alterna giocate di qualità a momenti di affanno. Con il passare dei minuti perde brillantezza, ma resta una delle poche fonti di fantasia. Generoso.
Dal 75’ PEDRO, SV

ALL. MAURIZIO SARRI, voto 6
Costretto agli straordinari sul piano delle rotazioni, imposta una Lazio pragmatica e ordinata, più attenta a non prenderle che a colpire. Fa i conti con gli infortuni ma gestisce bene le risorse a disposizione, strappando un punto pesante su un campo difficile. Accorto.

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Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 20:28 / Fonte: Claudia Esposito
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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