Alla vigilia di Atalanta-Lazio, in programma alla New Balance Arena, l’ex attaccante nerazzurro Simone Tiribocchi ha parlato ai microfoni di LazioPress.it, offrendo un’analisi lucida e schietta di una partita che si preannuncia intensa e ricca di spunti tattici.

Tiribocchi non ha dubbi sul valore della sfida: «È una partita molto delicata per la Lazio, importante per la squadra di Sarri. Il momento non è semplice, a partire dal blocco del mercato estivo fino all’avvio deludente in campionato. Anche la sconfitta nel derby ha influito sul morale. Dall’altra parte, l’Atalanta di Juric ha trovato più continuità dopo un inizio complicato e oggi vorrà riconfermarsi. Mi aspetto una gara tosta, molto combattuta».

Sulla crisi biancoceleste, l’ex bomber invita alla calma: «Quando le cose non vanno, bisogna continuare a credere nel lavoro e nelle idee dell’allenatore. Non credo che Sarri abbia perso fiducia nei propri giocatori, è solo un momento difficile. Gli infortuni pesano, ma serve concentrazione e anche un pizzico di fortuna. Nei momenti complicati il talento da solo non basta».

Tra i protagonisti attesi, Tiribocchi indica un nome su tutti: «Pedro è un giocatore che può prendersi la squadra sulle spalle. Anche se non lo mostra, ha un’età in cui non può fare tutto da solo e avrà bisogno del supporto dei compagni. Ma possiede qualità tecniche e carisma per essere un punto di riferimento. In questo momento, la sua esperienza può fare la differenza».

La previsione sulla sfida tattica secondo l'ex bomber: «Mi aspetto un’Atalanta aggressiva fin dall’inizio. A livello fisico è più forte della Lazio, ma sul piano tecnico i biancocelesti possono compensare. Sarà fondamentale il palleggio, per evitare che gli uomini di Juric rubino palla nei primi 30 metri e ripartano. Alla Lazio serviranno personalità, coraggio e una buona gestione del possesso per uscire dal pressing».

Sezione: Interviste / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 13:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print