Daniel Fonseca: "Il Como può diventare la nuova Atalanta. Ma tifo Tudor: la Juve deve fare di più"

Alla vigilia del match tra Como e Juventus (ore 12:30, stadio Sinigaglia), La Gazzetta dello Sport ha raccolto le parole di Daniel Fonseca, doppio ex dell’incontro. L’uruguaiano ha parlato con entusiasmo della crescita dei lariani e, allo stesso tempo, ha lanciato un messaggio alla squadra di Tudor, attesa da una settimana cruciale tra campionato e Champions League.

"IL COMO È COME UNA NUOVA ATALANTA" – Fonseca non ha dubbi: «Sono sempre stato abituato a vedere la Juventus come un mostro sacro, invece… Il Como è cresciuto molto. Merito della proprietà e delle scelte del direttore sportivo Ludi. E poi c’è l’allenatore: Fabregas è giovane, fortissimo e già stimato in tutto il mondo per il suo calcio di qualità. Il Como può diventare una nuova Atalanta». Un paragone importante, che sottolinea la capacità del club lombardo di costruire un progetto ambizioso e sostenibile, basato su idee e crescita tecnica.

"ALLA JUVE SERVE DI PIÙ" – Guardando alla sfida e al momento dei bianconeri, Fonseca è chiaro: «Se fossi al posto di Tudor non dormirei troppo tranquillo, perché la Juventus ha l’obbligo di fare di più e vincere. Ai miei tempi un pareggio era vissuto come un dramma». Un richiamo al DNA vincente della Juve, che secondo l’ex attaccante deve tornare a imporsi anche sul piano mentale.

"SPERO IN TUDOR" – Sul pronostico, infine, Fonseca non si nasconde: «Spero vinca Tudor, sarebbe importante anche per arrivare al top a Madrid». Un augurio che unisce l’affetto per la Juve e la stima per l’attuale tecnico, alla vigilia di una settimana che potrebbe dare un segnale chiaro sulle reali ambizioni dei bianconeri.