Inter batte Milan 1-0: decide Lautaro. Nerazzurri in finale di Champions League.
Il paradiso com'è? Simone Inzaghi direbbe al gusto di baklava, con i sapori e gli odori di Istanbul. Sei anni dopo, l'Italia ha di nuovo una squadra in finale di Champions League. Tredici anni dopo il Triplette, quella squadra è l'Inter. I nerazzurri difendono senza costruire fortini il 2-0 dell'andata e battono il Milan anche al ritorno: in un San Siro che ricorda a tutti perché si chiama la Scala del Calcio, la rete di Lautaro Martinez a un quarto d'ora dalla fine chiude ogni discorso. Finisce 1-0, tra i cori della Curva Nord, anche per l'allenatore avversario, e la delusione del popolo milanista che non si consolerà certo con uno spettacolo comunque diverso da quello visto a La Spezia. In finale, il 10 giugno all'Ataturk Olympic Stadium di Istanbul, ci va l'Inter, che allunga a quattro la serie positiva nel derby, facendo suo il più importante, andata e ritorno. Dimenticato, anche se sembrava impossibile, quello che una girata di Giroud fa è valso lo scudetto della squadra di Stefano Pioli. E adesso City-Real sarà uno spettacolo da godersi con i popcorn, alla Pinetina, per conoscere quale sarà l'avversaria: in finale, dicono tutti, chi lo sa cosa può succedere.
Le scelte iniziali: Dzeko-Lautaro contro Leao. Squadra che vince non si cambia: Inzaghi conferma in blocco l'undici visto all'andata. Tre novità per Pioli: oltre al ritorno del portoghese, che a livello numerico sostituisce Bennacer, in difesa c'è Thiaw al posto di Kjaer, mentre Messias vince il ballottaggio con Salemaekers. È
Super Maignan e Mkhitaryan ko: 0-0 dopo un bel primo tempo. Luci a San Siro, fin da subito. La gara si apre con una parata strepitosa di Maignan su Dzeko: avviene a gioco fermo, ma sia l'occasione che la risposta del francese meritano una menzione. Risponde Theo: alta di poco, con Onana fuori posizione. Il camerunese si rifà con un gran riflesso sul rigore in movimento di Brahim Diaz. Nel batti e ribatti si rivede l'Inter: stavolta è Barella a trovare pronto Maignan, anche in questo caso l'azione nasce viziata in partenza. Col passare dei minuti, i nerazzurri prendono il controllo del gioco, sempre intenso anche a livello fisico per il metro adottato da Turpin che lascia correre spesso e volentieri. Al 38' la prima vera folata di Leao, che affronta Darmian, arriva sul fondo, incrocia e fa la barba al palo alla sinistra di Onana. Risponde Dzeko: punizione di Calhanoglu, il bosniaco incorna ma trova un Maignan immenso. A cinque minuti dalla fine, problemi per Inzaghi: Mkhitaryan si ferma (risentimento muscolare al quadricipite della coscia destra) e chiede il cambio, dentro Brozovic.
Lautaro offre il biglietto per Istanbul. Mentre San Siro registra l'ennesimo record di incasso, sfondando il muro dei 12 milioni di euro, le squadre tornano in campo. Difficile tenere il ritmo indemoniato del primo tempo, e infatti i piedi dei due allenatori si alzano dall'acceleratore. Resta una partita maschia, vibrante, pur meno spettacolare rispetto a quella ammirata nel primo tempo. Il Milan perde smalto nelle sue folate offensive, l'Inter prova a ritrovarne con Lukaku al posto di Dzeko. Ed è proprio il belga a costruire la palla che manda i nerazzurri a Istanbul: gran lavoro per l'arrivo di Lautaro, che scarica di potenza. Maignan fa il resto, prendendo gol sul primo palo: si scrive 1-0, si legge tre a zero. San Siro, almeno nella sua parte nerazzurra, esplode e la Curva Nord, dopo i cori per il Toro, ironizza anche sul "Pioli is on fire" che ha segnato l'estate rossonera. Tempo due minuti e Lautaro ha il pallone del bis: stavolta Maignan c'è, ma è ormai troppo tardi per il Milan. E festa grande per l'Inter.
INTER-MILAN 1-0
(74' Lautaro)
Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (40' st Gagliardini), Calhanoglu, Mkhitaryan (44' Brozovic), Dimarco (21' st Gosens); Martinez (40' st Correa), Dzeko (21' st Lukaku).
Allenatore: Inzaghi
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (19' st Kalulu), Tomori, Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (31' st Saelemaekers), Diaz (31' st Origi), Leao; Giroud. Allenatore: Pioli
Arbitro: Turpin
Marcatori: 29' st Martinez (I)
Ammoniti: Thiaw (M), Barella (I), Tonali (M), Krunic (M), Tomori (M), Martinez (I)
Altre notizie - Champions League
Altre notizie
- 21:00 Ex Obiettivi - Il Milan punta tutto su Pubill: lo spagnolo piace molto ad Allegri
- 20:03 Sky, Luca Marchetti: "L'Atalanta non tratta Lookman secondo l'offerta ricevuta dall'Inter"
- 20:00 Lookman-Inter, trattativa calda. Ecco cosa cambierebbe per Pio Esposito
- 19:54 Lutto all’Aurora Terno: addio a Gianluigi "Jonny" Verga, cuore storico dei biancoverdi
- 19:43 Sport Mediaset, Gianni Balzarini: "Atalanta su Nico Gonzalez, se parte Lookman"
- 19:39 Reca saluta l'Italia e torna a casa: "Il Legia è il posto giusto per vincere ancora"
- 18:51 Esclusiva TALookman vuole l’Inter, ma l’Atalanta non si piega: è tempo di scegliere
- 18:40 La provocazione di Cosmi: "Retegui nel 2000 non avrebbe visto il campo, Hubner era tutt'altra cosa"
- 17:09 Pubill al Milan, due anni dopo il “no” della Dea: “Nessun rancore col club, ma…”
- 16:00 Il Milan pensa al colpo Hojlund per l’attacco
- 15:22 Lecco, dall'Atalanta arriva in prestito il gioiellino Ndongue
- 15:15 ZingoniaSulemana ha scelto il nuovo numoro di maglia: ecco quale
- 15:06 Il Milan ringrazia e saluta Sportiello: "Hai sempre dato il massimo"
- 15:00 Calciomercato DeaReal Madrid, Ceballos proposto all'Atalanta: Juric riflette sul grande colpo
- 14:33 Malinovskyi si racconta: "Playmaker? Mi piace, ma conta essere squadra"
- 14:22 Calciomercato DeaInter-Lookman, l'Atalanta alza il muro: è guerra di nervi
- 13:45 Paganin: "Lookman da Inter, Retegui partenza dolorosa ma l'Atalanta non sbaglia mai. Scamacca non basta"
- 13:38 UfficialeSportiello-Atalanta, l’eterno ritorno: a Bergamo non c'è due senza tre
- 12:37 UfficialeAtalanta, nuovo colpo dal Nord Europa: arriva Lukas Friis Heidemann
- 08:47 Benevento, arriva dall’Atalanta U23 Ceresoli: i dettagli
- 08:00 Inter, Benitez spinge per Lookman: "Il nigeriano è la risposta ideale dell'Inter a De Bruyne al Napoli"
- 07:52 Sport estremi, é morto Felix Baumgartner: l’ultimo volo fatale della leggenda degli sport estremi
- 07:45 Calciomercato DeaL'Atalanta si riaffida a Sportiello: un ritorno strategico per la Champions
- 07:45 Calciomercato DeaAtalanta, braccio di ferro per Lookman: l'Inter rilancia, ma arriva un primo stop
- 07:30 Atalanta, Ederson ora diventa il gioiello da blindare
- 07:30 ZingoniaAllarme Lookman: infortunio al polpaccio durante la seduta di allenamento
- 07:15 ZingoniaJuric torna in campo: l'Atalanta ritrova finalmente il suo condottiero
- 01:15 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Ti regalo Lookman"
- 01:00 Ultim'oraCalciomercato oggi: Lucca e Lang ufficiali al Napoli, l’Inter tenta Lookman. La Roma chiude El Aynaoui
- 00:31 ZingoniaAtalanta svela la nuova prima maglia da gara: tradizione e innovazione si incontrano
- 00:30 UfficialeAtalanta, ecco gli sponsor di maglia per la stagione 2025/26
- 00:30 Fiorentina-Kessié, Pioli rivuole il suo guerriero
- 00:15 Gagliardini-Cremonese, trattativa in corso: il colpo d’esperienza può arrivare dagli svincolati
- 00:05 Roma-Wesley, ecco il rilancio decisivo: sprint finale per il sì del Flamengo
- 20:00 Calciomercato DeaMikautadze, ecco il jolly offensivo che fa gola all'Atalanta: l'identikit del georgiano
- 18:44 Ultim'oraL'Inter fa sul serio per Lookman: sul tavolo 40 milioni, ma l'Atalanta non arretra
- 18:30 Calciomercato DeaSportiello-Atalanta, certi amori fanno immensi giri e poi ritornano
- 14:27 Calciomercato DeaInter-Lookman, c’è l’accordo col giocatore: ora la sfida più dura é coi Percassi
- 12:00 Ultim'oraJuric è arrivato a Zingonia: primo saluto con dirigenza e squadra
- 11:15 Lookman-Inter, il web atalantino provoca: «Volete Ademola? Dateci Carlos Augusto o Pio Esposito!»
- 10:44 Atalanta, intesa con Borgoviaggi per le trasferte Champions: siglata la partnership ufficiale
- 10:41 UfficialePalomino torna in Argentina: ufficiale la firma con il Club Talleres
- 10:00 Calciomercato DeaLookman ai saluti? L'Atalanta pronta all'assalto per Raspadori
- 09:21 Lookman ha scelto l’Inter, ma l’Atalanta vuole di più: affare vicino alla svolta?
- 09:15 Esclusiva TAStasera Sesso&Samba Open Wine Party: il giovedì sera a Bergamo diventa irresistibile al Rossera Restaurant
- 08:45 Gazzetta - Inter-Lookman, adesso si fa sul serio: è sfida totale con l’Atletico Madrid
- 08:38 Caso Cesena-Chievo, Piangerelli assolto: "Fu sempre dalla parte dei ragazzi"
- 08:30 Soncin porta l’Italia nella storia: "Un’emozione indescrivibile, ora avanti così"
- 08:15 Il Como fa sul serio: vicino il talento Bonsignori dall’Atalanta
- 08:00 Esclusiva TAAtalanta-Manchester United, prosegue vigile la suggestione Zirkzee per l'attacco