Atalanta-Bologna, stavolta l'allievo ha superato il maestro. La corsa all'Europa s'infiamma

Tutto il contrario di tutto. Anzi, l'allievo che supera il maestro in un campionato in cui sorpassi e ribaltamenti sono all'ordine del giorno. L'Atalanta si ferma ancora contro il Bologna, un nono ko in campionato che pesa sia dal punto di vista del morale, ma anche sulla classifica (alla luce del doppio pareggio di Inter e Milan).

La gara contro il Bologna ha evidenziato gli errori del passato e un ritmo al di sotto delle ultime prestazioni, con l'attacco spuntato e poco efficace negli ultimi sedici metri: difficile far bene in gare simili se in forma ci sono soltanto 12 giocatori e non 16, come ribadito da Gasperini al termine del match. Segno che serve maggiore incisività da chi subentra, senza troppi giri di parole.

Atalanta-Bologna, stavolta l'allievo ha superato il maestro
Poi c'è anche l'affaire Thiago Motta, un altro allievo che ha superato il maestro al Gewiss Stadium: nel 2-0 firmato da Orsolini e Sansone si è visto di tutto, a partire dal gioco espresso fino ad arrivare alla solidità difensiva. Non soltanto una lezione, ma un segnale bello forte per la compagine bergamasca: la lotta all'Europa si infiamma e dietro non smettono di correre. Lunedì prossimo c'è un altro ostacolo complicato, la Fiorentina al Franchi.