Atalanta-Crotone 5-1
Marcatori: 11’ Gosens, 23’ Simy, 47’ Palomino, 49’ Muriel, 58’ Ilicic, 85’ Miranchuk
Prima per Serse Cosmi sulla panchina del Crotone più complicata non ci poteva essere. La ricorsa verso la salvezza (lontana otto punti) dei calabresi sotto la nuova gestione inizia da Bergamo, casa dell’Atalanta. Al Gewiss Stadium gli orobici hanno conquistato 21 dei 46 punti totale e puntano al quarto successo consecutivo per dare lo sprint decisivo alle posizioni di classifica che valgono la qualificazione alla prossima Champions League. La terza consecutiva per i nerazzurri. Su queste basi prende il via il match con le squadre che si schierano entrambe con le difese a tre e due trequartisti di qualità come Ilicic, per la Dea, e Messias per gli Squali.
Atalanta col pallone, ma Simy rovina la festa - Forte della differenza di qualità è l’Atalanta ad iniziare il match in attacco con la prima occasione pericolosa che arriva al 7’ con Gosens che impensierisce Cordaz con un diagonale dalla parte sinistra dell’area di rigore. Il pressing dei padroni di casa tanto che all’11’ arriva il gol del vantaggio a firma di Robin Gosens. Azione di Ilicic sulla sinistra, palla calibrata in area per il taglio del laterale sinistro di centrocampo che insacca con una spizzata di testa. Atalanta-Crotone 1-0 grazie a Gosens che realizza il suo nono gol stagionale. Al 17’ ancora Atalanta con Malinovskyi che s’inserisce in area dopo aver recuperato un pallone gestito malissimo dal Crotone: palla in area per Ilicic con Reca che chiude in maniera decisiva in due occasioni. Un minuto dopo è Muriel ad andare vicinissimo al secondo gol con Cordaz che si supera nella deviazione sottoporta del colombiano in uscita bassa. Al 23’ pareggio a sorpresa del Crotone con Simy. A sorpresa il nigeriano del Crotone sfrutta un errore di palleggio tra Freuler e Romero per prendere palla, partire verso la porta e battere Sportiello con uno scavetto. Dopo il dominio orobico il gol della formazione di Cosmi tanto che al 28’ Messias s’insinua in area atalantina sfruttando uno spazio fra i centrali per andare verso Sportiello. L’estremo nerazzurro esce e neutralizza il 30 calabrese. Al 36’ Atalanta che prova a farsi nuovamente pericolosa con Ilicic che in azione personale si accentra dalla destra e calcia: pressato lo sloveno manda il pallone altissimo. Al 40’ occasionassimo in solitaria di Muriel lanciato da una grande giocata di Ilicic. Il colombiano in campo aperto arriva in area ma calcia a lato pressato dalla retroguardia calabrese. Due minuti dopo ancora l’ex Fiorentina impegna Cordaz in una parata con i piedi con un tiro di controbalzo. Ottimi i riflessi dell’estremo portiere ospite. Ancora Muriel che si accende, questa volta nelle vesti di rifinitore con un cross in area dalla sinistra per il colpo di testa di Malinovskyi che anziché colpire incrociando sul secondo palo cerca la spizzata senza centrare lo specchio della porta. La gara si chiude praticamente qui dopo un solo minuto di recupero con risultato di parità.
La seconda frazione inizia con un cambio nel Crotone: Rispoli prende il posto Reca. Pronti via e al 47’ Atalanta di nuovo avanti con Palomino. Il difensore sugli sviluppi di un calcio d’angolo butta dentro un pallone vagante di sinistro anticipando il diretto avversario. Due minuti dopo ecco il tris dell’Atalanta con Muriel. Il colombiano entra in area in profondità su servizio di Ilicic, Golemic scivola e l’ex Siviglia insacca. Prima della ripresa del gioco Cosmi corre ai ripari inserendo Cuomo al posto di Magallan. Poker dell’Atalanta al 57’ con Josip Ilicic. Lo sloveno fa partire un sinistro a giro dal limiti con il pallone che finisce, imprendibile, alla destra di Corda. Gara virtualmente in ghiaccio.
Al 63’ Gasp effettua un doppio cambio in virtù di un risultato ben indirizzato: fuori Malinovskyi e Freuler per Miranchuk e Pasalic. Pochi minuti dopo altri due cambi con Zapata e Caldara al posto di Muriel e Romero. Da qui alla fine, con tanto di ingresso di Marrone al posto di Henrique per il Crotone, il match s’invola verso la fine senza grandi sussulti. Solo una traversa di Zapata e il 5-1 di Miranchuk all’85’ scuotono il torpore di un match deciso nelle primissime partita. Atalanta che chiude il match contro il Crotone con la quarta vittoria consecutiva e continua la corsa verso la Champions League. Il Crotone, invece, sconfitto regge un solo tempo. Poi crolla.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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