Risultato finale: Venezia-Atalanta 0-2
L'Atalanta vince 2 a 0 allo Stadio Penzo di Venezia: decidono due gol lampo, uno per tempo, di Pasalic e Retegui. I bergamaschi legittimano la vittoria con la traversa di Lookman nel primo tempo e con diverse altre occasioni, i lagunari pagano come al solito le proprie colpe a livello difensivo.
La sblocca subito Pasalic
Il Venezia parte bene: al 3' Oristanio affonda il dribbling a destra su Zappacosta e serve Pohjanpalo, destro di prima intenzione sul primo palo, palla fuori. L'Atalanta riordina le idee e comincia a macinare gioco e collezionare corner, dove il Venezia paga ancora una volta dazio in questa stagione: sponda di Retegui, Pasalic fa 1-0 di sinistro. Ancora Retegui al tiro dopo un paio di minuti, ma manda sull'esterno della rete. Paratona di Stankovic all'11': Lookman serve De Ketelaere che calcia a botta sicura, il figlio d'arte si esalta e manda in angolo. Il Venezia prova a colpire in contropiede: Nicolussi Caviglia trova Oristanio, il quale si accentra e di sinistro manda alto di poco, a giro. Svoboda sfiora l'autogol al 16' sull'ennesimo spunto di Lookman: il difensore di piatto manda in corner, con il pallone che sfila vicinissimo al palo.
Super Carnesecchi su Zampano, poi traversa di Lookman
Miracolo Carnesecchi al 20': pressing di Duncan, Ederson sbaglia e di fatto serve Zampano che calcia un bolide di sinistro sul quale l'estremo difensore compie un grande intervento. Al 28' altro lampo di Lookman, che viene servito sulla trequarti ed è libero di calciare: traversa piena, poi Bellanova raccoglie la respinta e calcia fuori dal limite. Al 32' punizione dal limite Lookman, si affida allo schema servendo De Ketelaere, sinistro che sfiora l'incrocio. Il Venezia torna pericoloso un minuto dopo, quando Duncan serve Pohjanpalo con l'Atalanta scoperta, l'attaccante però non stoppa nel migliore del modi e Carnesecchi può raccogliere in uscita bassa. Grande rischio per la Dea al 37', ancora sul pressing alto dei veneti ne nasce una palla pericolosa sulla quale si avventa Pohjanpalo, Carnesecchi deve uscire con i piedi. Ultimo vero lampo è del solito Retegui, che su un'incertezza di Idzes ringhia e poi calcia in diagonale, palla che sfiora l'angolino a Stankovic battuto.
Secondo tempo: la legge di Retegui
Altro avvio lampo dell'Atalanta a Venezia: dopo il gol del vantaggio ad inizio primo tempo, pronti-via è Mateo Retegui a colpire subito al via della ripresa. Pasticcio di Candela, che di fatto serve di petto Retegui, che poi lo brucia e supera Stankovic in uscita con un delizioso pallonetto. Raddoppio bergamasco a Venezia. Il Venezia prova a scuotersi: sponda di Pohjanpalo per Duncan, tiro di poco fuori.
Di Francesco cambia, Yeboah subito in mostra
Di Francesco cambia inserendo in particolare Yeboah, che al 67' parte in solitaria, serve Haps, palla ad Oristanio che va vicino al palo con una botta di sinistro. Nell'Atalanta entrano Cuadrado, Zaniolo e Samardzic, è proprio il colombiano a provare un tiro dai 20 metri al 73' che però finisce ampiamente alto. Altra iniziativa di Yeboah al 76', Haps calcia a botta sicura sul secondo palo, ma viene murato. La partita ora è calata molto di ritmo e per occasioni.
Giro palla Atalanta, la partita s'addormenta
Il gol del raddoppio di Retegui è una mazzata troppo dura da digerire per il Venezia e conferisce all'Atalanta la giusta tranquillità per gestire la palla e far correre gli avversari, addormentando il gioco. Il match finisce senza grandi sussulti.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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