Parola d'ordine: ripartire, senza soffermarsi troppo alla prestazione opaca in terra austriaca. E l'occasione giusta sarà quella contro l'Empoli di domani sera, una gara in cui l'Atalanta vorrà dare continuità al successo interno contro il Genoa: è pur vero che Muriel è rinato proprio contro lo Sturm Graz, ma Gianluca Scamacca e Charles De Ketelaere potranno sfruttare l'occasione giusta proprio nel posticipo della decima giornata.

Bell'impatto
Nell'ultimo match casalingo è mancato il gol, ma la prestazione s'è vista: assist per l'1-0 di Lookman e movimenti a riempire l'area, necessari per poter sfruttare anche le palle alte. Di sicuro l'impatto di Scamacca va contestualizzato con l'ausilio dei numeri: due gol in sei presenze e 151 minuti giocati, complice un infortunio muscolare che ha rallentato l'inserimento dell'ex West Ham. Le parole di Luciano Spalletti, ct azzurro, rafforzano la tesi: il numero 90 è un attaccante moderno in grado di calciare sia di destro che di sinistro, abile ovviamente nel gioco aereo. E a Graz ha sfoderato un destro niente male pure sul piazzato uscito per questione di centimetri. 

Rinascita
E De Ketelaere? Il momento di flessione può essere fisiologico dopo una prima stagione in Italia da dimenticare: lasciando perdere paragoni scomodi, il belga - al di là dei due gol messi a segno tra campionato ed Europa League -, ha dimostrato di avere parecchia qualità tra le linee. L'assenza di Scamacca lo ha fatto riscoprire pure centravanti, ruolo parecchio distante dalle sue caratteristiche: entrambi hanno dimostrato di saper giocare insieme e di completarsi, come in occasione della gara interna col Monza. Qualità e fisicità imprescindibili per l'Atalanta: per tornare a sorridere basterà soltanto una scintilla.

Sezione: Copertina / Data: Lun 30 ottobre 2023 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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