Il re di Coppe, Josè Mourinho vuole calare il bis questa sera con la sua Roma e dopo la Conference League della scorsa stagione vuole aggiungere alla collezione anche l'Europa League. E' arrivato il giorno della finale, forse contro uno degli avversari più ostici che poteva capitare. Il Siviglia è la regina dell'Europa League, nessuno ha vinto il trofeo più degli andalusi che hanno fatto di questa competizione il loro regno. La doppia prestazione sfoderata contro la Juventus deve far drizzare le antenne alla Roma che dopo aver eliminato il Bayer Leverkusen nella doppia semifinale. Alla Puskas Arena di Budapest in palio c'è il trofeo, ci tiene tanto Mourinho quanto Mendilibar. I giallorossi vengono da un periodo poco positivo in campionato, persa l'occasione di agganciare il quarto posto ma in caso di vittoria questa sera staccherebbe il pass anche per la prossima Champions League. Seconda finale europea in due anni, adesso il salto di qualità. Tre anni fa l'ultimo confronto ufficiale, fu vittoria degli andalusi con le reti di En-Nesyri e Reguilon.

COME ARRIVA IL SIVIGLIA - A Budapest per vincere, non può fare altrimenti il Siviglia anche per la sua storia nella competizione e Mendilibar punta a confermare in blocco la formazione che ha vinto il doppio confronto in semifinale con la Juventus. Due importanti defezioni dietro, non ci sarà Acuna per squalifica dopo l'ingenuo rosso con i bianconeri ed al suo posto l'ex Inter Alex Telles mentre Badè è finito KO nella rifinitura con Marcao che prenderà posto al centro con Gudelj. Intoccabili in mezzo al campo Fernando e Rakitic con Oliver Torres qualche metro più avanti al fianco di Ocampos e Bryan Gil. Quest'ultimo parte leggermente favorito sul grande ex di turno Erik Lamela, autore del gol qualificazione da subentrato. In panchina anche Suso, davanti invece spazio al bomber En-Nesyri.

COME ARRIVA LA ROMA - Dopo i tanti cambi in campionato, Josè Mourinho prova a schierare la miglior formazione possibile per questa finale. Tanta attesa per Paulo Dybala, lo Special One ha specificato che avrà soltanto trenta minuti nelle gambe ed entrerà nella ripresa. Davanti c'è Abraham con il ritorno di Pellegrini sulla trequarti al fianco di El Shaarawy. In mezzo al campo ci sarà Matic con Cristante mentre sugli esterni Spinazzola parte leggermente favorito su Wjinaldum mentre a destra spazio per Celik. Mourinho potrà contare sulla difesa titolare, davanti a Rui Patricio ci sarà il solito trio formato da Mancini, Smalling e Ibanez.

Sezione: Europa League / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 11:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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