La finale di Europa League tra Siviglia Roma sarà per Monchi diversa da tutte le altre vissute finora. Il dirigente spagnolo non ha lasciato un buon ricordo nella Capitale, finito spesso al centro delle polemiche per acquisti non proprio azzeccati e contratti milionari a calciatori poi rivelatisi deludenti. Tornato in Andalusia, nel club del suo cuore, si prepara ad affrontare il proprio passato. Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport:

Quanto è speciale questa partita per lei? 
“Tanto perché è una finale dopo una stagione brutta per noi. Arrivare ad una finale è sempre speciale, ma contro la Roma lo è di più. Sono contento di giocarla e molto contento di affrontare la Roma”.
 

Qual è il segreto del Siviglia nella vittoria di 6 edizioni di Europa League? “Prima del famoso 27 aprile non avevamo mai giocato una finale europea, poi ne abbiamo vinte sei di fila. Il gol di Antonio Puerta, che purtroppo non c’è più, è quello più importante della storia del Siviglia”.

La Roma ha fatto bene in Europa partendo da lei 
“Sono cose diverse. Il lavoro a Siviglia è fatto per me, a Roma l’ho trovato. Prima di arrivare c’era Luciano Spalletti che aveva fatto una stagione bellissima. Abbiamo fatto una bella stagione arrivando in semifinale e al terzo posto in campionato. A Siviglia abbiamo costruito in tanti anni, oggi siamo a 21 finali. È un percorso più lungo”.

Mourinho? 
“Un allenatore top, che ha vinto tutte le finali che ha giocato. Un po’ di paura… È bravo, è forte e conosce bene queste partite. È un vantaggio per la Roma”.

Sezione: Europa League / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 13:30 / Fonte: sportitalia.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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