È stato senza dubbio uno dei colpi più discussi dell’ultima sessione di mercato. Mateo Retegui, dopo una sola stagione da protagonista all’Atalanta, ha scelto la via dell’Arabia Saudita, accettando la corte dell’Al Qadsiah, club disposto a tutto pur di portarlo a casa. Un’operazione monstre da oltre 60 milioni di euro complessivi per la Dea e quasi 20 milioni netti all’anno per l’attaccante italo-argentino: cifre impossibili da rifiutare, per entrambe le parti.

SUBITO DECISIVO – L’avventura di Retegui nel campionato saudita è partita con il piede giusto. Dopo l’esordio amaro in Saudi Super Cup contro l’Al Ahli, il numero 9 ex nerazzurro si è subito riscattato firmando una doppietta all’esordio in campionato contro l’Al Najma, guidando l’Al Qadsiah al successo per 3-1. Poi una gara opaca con l’Al Hilal di Inzaghi, prima di tornare al gol nella vittoria sull’Al Khaleej e confermarsi come punto di riferimento offensivo anche nell’ultima sfida contro l’Al Fateh.

L’OMBRA AZZURRA –
Il suo trasferimento ha acceso un dibattito anche in chiave Nazionale, ma finora l’esilio dorato non ha compromesso il suo ruolo nell’Italia di Luciano Spalletti prima e di Gennaro Gattuso ora. Il CT azzurro continua a considerarlo una risorsa importante nel nuovo ciclo offensivo, anche in virtù della costanza realizzativa mostrata in Arabia.

I NUMERI – MATEO RETEGUI – Al Qadsiah

Presenze: 5
Da titolare: 5
Gol: 3
Assist: –

Un bottino che conferma l’identità del bomber cresciuto a Bergamo: concreto, istintivo e capace di segnare ovunque. Anche sotto il sole dell’Arabia.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print