L’Allianz Stadium si prepara ad accogliere un match che vale più di tre punti. Juventus-Atalanta è una partita che mette in palio identità e autostima, con Igor Tudor deciso a ridisegnare il volto della Signora. Dopo il passo falso di Verona, il tecnico croato sembra pronto a cambiare volto al reparto offensivo, affidandosi a un tridente fresco, giovane e fantasioso: Yildiz, Adzic e Openda.

IL NUOVO VOLTO – La Juventus ha mostrato luci e ombre in questo avvio: tre vittorie consecutive che avevano acceso l’entusiasmo, seguite da un pareggio che ha raffreddato le certezze. Ora l’obiettivo è invertire la rotta, scegliendo la via della fantasia. Tudor sembra orientato a puntare tutto su un trio d’attacco con carta d’identità verde e tanto talento, lasciando a gara in corso soluzioni come Zhegrova e Conceição.

GIOVANI LEVEKenan Yildiz, 20 anni, torna al centro del progetto dopo una settimana complicata tra Inter, Dortmund e Verona. Le energie recuperate a Vinovo lo rilanciano titolare: il suo estro è imprescindibile. Accanto a lui, Vasilije Adzic: 19 anni, montenegrino, alla prima da titolare in Serie A ma già idolo della tifoseria grazie al gol decisivo rifilato all’Inter al 91’. Completa il tridente Loïs Openda, il “nove atipico” arrivato dal Lipsia: centravanti moderno, capace di muoversi su tutto il fronte offensivo, veloce e letale negli spazi.

LE VARIANTI – Se la gioventù sarà la prima arma, le alternative non mancano - rimarca La Gazzetta dello Sport -. Zhegrova, finalmente ristabilito dalla pubalgia che lo ha frenato per mesi, è pronto a incidere nella ripresa con la sua fantasia pura. Anche Conceição, rientrato a Verona dopo l’infortunio in nazionale, rappresenta un’opzione per dare profondità e ritmo all’attacco bianconero. Tudor vuole una Juventus capace di sorprendere l’avversario in ogni momento della gara, con la qualità come filo conduttore.

LA SFIDA NELLA SFIDA – Davanti ci sarà l’Atalanta di Juric, tecnico e amico di lunga data, con cui Tudor ha condiviso campo e panchina ai tempi di Verona. Due allenatori che si conoscono bene e che propongono un calcio fatto di intensità, marcature individuali e aggressività. L’Atalanta, lo scorso marzo, è stata l’unica a vincere a Torino con un pesante 0-4: un ricordo che brucia e che la nuova Juve vuole cancellare con forza.

GIOVENTÙ BIANCONERA – Mai come oggi il futuro è già presente. Yildiz e Adzic portano freschezza ed entusiasmo, Openda aggiunge l’esperienza internazionale di chi ha già imparato a muoversi in grandi palcoscenici. In totale, il tridente che Tudor medita di schierare conta 64 anni: 20 per il turco, 19 per il montenegrino, 25 per il belga. Giovani con la personalità necessaria per assumersi il peso di un big match.

Juventus-Atalanta non sarà solo una sfida di classifica, ma un test di maturità. Tudor punta sull’energia della sua linea offensiva per aprire nuove prospettive alla stagione bianconera. Andare oltre la Dea significherebbe andare oltre se stessi: un segnale forte alla concorrenza, e una spinta decisiva per credere che la Juventus possa tornare protagonista.

Sezione: L'avversario / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print