Masiello a TA: "Juric ha un’eredità pesante, ma l’Atalanta resterà da primi sei posti"

Andrea Masiello, oggi al Südtirol ma con nove stagioni trascorse a Bergamo, ha commentato in esclusiva a TuttoAtalanta.com il nuovo corso nerazzurro. Dopo l’addio a Gasperini, tocca a Juric raccogliere una delle eredità più impegnative della Serie A.

Gasperini non c’è più: ora c’è Juric. Dopo un avvio stentato, i primi segnali. Che impressione ti ha fatto e dove può arrivare la Dea?
«L’addio di Gasperini ha lasciato dispiacere: per 9 anni è stato il condottiero di un’Atalanta che faceva calcio vero, regalando grandi partite e grandi risultati. Un ciclo che resterà nella memoria di tutti e che merita un grande grazie. Ora c’è Ivan Juric: gli faccio un grande in bocca al lupo perché l’eredità è pesante. Servirà tempo per assimilare idee e principi, ma può dimostrare di essere allenatore da Atalanta. Il pubblico lo aiuterà. Sarà una stagione più difficile delle precedenti: tutti si aspettano sempre di più e cambiare un sistema amalgamato non è semplice. Ma sono convinto che la Dea lotterà per un traguardo importante, nei primi sei posti. Con pazienza verrà fuori la vera Atalanta».

Uno sguardo fiducioso ma realistico: per Masiello la Dea può restare protagonista anche dopo Gasperini, a patto di dare tempo e sostegno al nuovo progetto tecnico.

LEGGI QUI - L’intervista integrale di Andrea Masiello ai microfoni esclusivi di TuttoAtalanta.com

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