Inizia il campionato della Sampdoria. Dopo il successo di misura contro la Reggina in Coppa Italia, i blucerchiati scenderanno in campo domani alle 18.30 contro l'Atalanta per la prima giornata di Serie A. In vista della sfida del "Ferraris", il tecnico Marco Giampaolo è così intervenuto in conferenza stampa dal centro sportivo "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco.
Come sta la squadra?
"La squadra fino ad oggi ha lavorato sempre bene. Poi ci sono delle partite da giocare. Alcune sono andate bene, altre meno bene ma questo fa parte del gioco. Arriviamo a giocare questa partita molto importante, contro una squadra che non sai mai cosa aspettarti perché l'Atalanta è sempre una squadra difficile. Contiamo di fare una bella partita e fare risultato e partire con il piede giusto. Al netto di quello che la prima può rappresentare. Per noi e per loro".
Ci può essere un cambio di modulo?
"La Samp dei miei tre anni precedenti a Genova è stata costruita per percorrere una data strada. Non c'era motivo di cambiare. Ci sono cose che sono invisibili perché non vedete le dinamiche. Quando sono tornato la squadra era costruita in maniera diversa, quest'anno abbiamo una rosa di calciatori con la quale secondo me si possono interpretare due sistemi e a seconda di quelle che saranno le partite e gli avversari ho la possibilità di contestualizzarle".
Lanna ci ha detto che la squadra verrà certamente completata. Quanto è difficile lavorare col mercato aperto?
"Del mercato oggi non parlo perché è l'ultima cosa che mi passa per la testa. La cosa importante è giocare con i miei calciatori. Giocare con il mercato in corso è una cosa diversa. E' una rottura per i giocatori e gli allenatori perché uno non gioca due partite e dice che vuole andar via. Cose che non aiutano e andrebbero riviste".
Djuricic e Villar?
"Sono due giocatori importanti che aggiungono qualità. Djuricic lo alleno da una settimana e posso aver qualche risposta diversa sulla sua condizione fisica generale. Ma non ho la certezza di come stia perché comunque veniva da un periodo in cui si allenava da solo a casa. Villar ha fatto due allenamenti, ha fatto qualche test comunque fatto sui parametri di forza e generali. Però sono due giocatori importanti e forti".
Oggi è il compleanno della Sampdoria.
"Nel mese di agosto i grandi compiono gli anni: io e la Sampdoria (ride ndr). Speriamo di fare un bel regalo ai nostri tifosi e un bel risultato".
Può essere la stagione della consacrazione di Sabiri?
"Questo dipende dal giocatore. Perché ha tante qualità per affermarsi definitivamente. Sono giocatori forti e importanti con un appeal a squadre di alto livello. Dipende da lui perché ha tutti gli ingredienti per poterlo fare".
Non ha paura che lo portino via?
"La Samp ha fatto tante cessioni adesso. Adesso bisogna chiudere".
De Luca giocatore che hai voluto confermare.
"E' un ragazzo che ha belle prospettive. L'ho allenato un paio di mesi a Torino e l'ho ritrovato cin una fisicità, condizione diversa. E' un bel profilo. Ci aiuterà. Ho voluto che restasse pur con qualche problematica nella gestione degli allenamenti. Dirà la sua. Sono contento sia del ragazzo che di come lavora e della professionalità".
Come ha rivisto Djuricic?
"Il talento è sempre quello. Ha maturato con una consapevolezza diversa. Era giovane e in quegli anni davanti a sé ha trovato fior fiori di calciatori. Era appena arrivato e ha fatto più fatica. Ha faticato in quel 4-3-1-2 a trovare una posizione perché c’erano degli equilibri. Gli chiedevo pazienza, lui giustamente ne aveva sempre meno ma è tornato maturato".
Come può essere impiegato Djuricic?
"Dipende da come giochiamo".
Come sta Gabbiadini?
"Migliora. Qualche giorno bisogna gestire i carichi. Questa settimana è stato impiegato con più continuità. Ieri lo abbiamo lasciato a riposo ma io conto piano piano di recuperarlo a pieno regime. Ma per domani l'ho convocato".
Come si sta allenando Quagliarella?
"Bene, si allena con professionalità. Lo vedo maturo e sereno. Sa che ha un compito importante che non è solo quello di fare da chioccia ma ha anche un ruolo tecnico".
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - L'avversario
Altre notizie
- 12:26 DirettaPalladino in conferenza: alle 13 il tecnico presenta la sfida di Marassi contro il Genoa
- 11:45 Verso Catania. Ecco quando parlerà Toscano per presentare la gara contro l'Atalanta U23
- 11:45 Calciomercato DeaGennaio di fuoco a Zingonia: spunta una suggestione di scambio per l'attacco, Krstovic è in bilico
- 11:15 Bologna-Atalanta, ecco le info per il settore ospiti
- 10:15 Consiglio Figc, Gravina: “Convinti di poter andare al Mondiale"
- 09:45 Marassi bolgia rossoblù: il Ferraris va verso il tutto esaurito. Freddezza nel settore ospiti: pesano le restrizioni
- 09:45 I guanti al chiodo, addio a una leggenda: l'Atalanta è stata l'ultimo valzer europeo di Rui Patricio
- 08:00 Palladino e il richiamo del mare: a Marassi sfida il suo passato nel segno della "scuola Gasp"
- 07:30 Probabili formazioniGenoa-Atalanta, le probabili formazioni
- 07:30 Scamacca è una furia: nel mirino il record in carriera, media gol da top player europeo
- 07:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Andrea Panzeri, l'imprenditore e sponsor nerazzurro: "Viaggio nel mondo e tifo Dea. Vi spiego perchè non siamo main sponsor"
- 07:00 Difesa da inventare, Palladino al bivio: lanciare subito Scalvini o sacrificare capitan de Roon?
- 06:55 Avv. Di Cintio: "Palladino ha conquistato il gruppo con l'empatia. L'Atalanta? Una società modello che non teme confronti"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Bremer Totem Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta, contro il Genoa Sulemana e Scalvini verso il recupero"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "La giusta finale"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Domani Palladino torna a Genova e sfida il suo passato"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Solita Inter, Bologna ride"
- 06:00 L'ultimo saluto a un pezzo di storia: questa mattina a Curno i funerali di Eugenio Perico
- 06:00 Addio Maestro Perico: se ne va l'uomo che ci ha insegnato che il talento, senza sudore, è nulla
- 05:45 Addio a Eugenio Perico, Adelio Moro: "Era come un fratello, l'ho seguito fino all'ultimo"
- 05:30 Addio a Eugenio Perico, Alessandro Ruggeri: "Un maestro di vita, chiedeva subito dov'era la chiesa"
- 05:15 Addio a Eugenio Perico, Magrin: "Il mio maestro di vita, andava a Messa in taxi pur di non mancare"
- 05:00 Addio a Eugenio Perico, Glenn Strömberg: "Un capitano straordinario, mi ha aiutato a capire l'Italia"
- 04:45 Addio a Eugenio Perico, Giacomo Randazzo: "Un signore nelle trattative, anche Mazzone lo adorava"
- 04:30 Addio a Eugenio Perico, Carmine Gentile: "Mai banale, quella volta che segnammo entrambi alla Juve..."
- 04:15 Addio a Eugenio Perico, Magnocavallo: "Un giudice inflessibile, ma da allenatore fumava per la tensione"
- 04:00 Addio a Eugenio Perico, Roberto Selini: "Una forza della natura, bastava uno sguardo per farsi rispettare"
- 03:45 Addio a Eugenio Perico, Donadoni: "Un fratello maggiore, ridevamo ancora per quella grotta costruita insieme"
- 03:00 Addio a Eugenio Perico, Stefano Favini: "Era il braccio destro di papà Mino, sapeva educare col sorriso"
- 02:30 Addio a Eugenio Perico, il messaggio di cordoglio dell'Atalanta
- 02:30 Addio a Eugenio Perico, Umberto Bortolotti: "Al ritiro di Sarnico guidava il gruppo a Messa"
- 02:00 L'ultimo dribbling è un gesto d'amore: Perico dona gli organi. Stamattina a Curno l'ultimo abbraccio del popolo bergamasco
- 01:00 Calciomercato DeaLazio, il ds Fabiani bussa a Zingonia: nel mirino c'è Daniel Maldini, ma l'asse di mercato può diventare un maxi-scambio
- 00:45 Retegui: "Lasciare la Dea è stato un dolore, ma in Arabia mi hanno fatto sentire un re"
- 00:30 Calciomercato DeaAllarme Lookman, crolla il prezzo e spunta l'incubo Articolo 17. La Premier chiama, l'Atalanta è al bivio
- 00:15 Atalanta regina di correttezza: zero multe in 15 giornate, è l'unica in Serie A
- 00:00 Calciomercato DeaEderson il suo futuro con l'Atalanta, l'agente aveva espresso un messaggio chiaro: il punto
- 22:14 Marsiglia, De Zerbi spegne l'incendio con un abbraccio: "Nessun caso Balerdi, basta bugie sulla mia gestione"
- 22:14 Supercoppa italiana, impresa Bologna a Riyadh: l'Inter cade ai rigori, Immobile regala la finale contro il Napoli
- 21:00 Basta carezze inutili: il corpo merita una scienza, non solo una "coccola". Ecco perché Bergamo ha scelto il Biohacking
- 21:00 Calciomercato DeaSvolta De Ketelaere, il futuro è adesso: cambio di agente e patto con Scamacca
- 20:30 Roma, Mancini: "Mai stato un killer. Gasperini? Un maestro che non cambia mai"
- 20:30 Calciomercato DeaBrescianini ai saluti: l'investimento da 13 milioni cerca rilancio, scatta il duello tra cuore e ambizione
- 20:15 Il Piccolo Principe è diventato Re: via le catene tattiche, De Ketelaere si prende l'Atalanta sulle spalle
- 20:00 Calciomercato DeaTutti in fila per il gioiello di Zingonia: l'Inter tenta l'assalto a Palestra, ma il prezzo fissato dalla Dea è un Everest
- 20:00 ZingoniaSorriso Sulemana: primi passi in gruppo. Djimsiti e Bellanova ancora fermi ai box
- 20:00 Supercoppa Italiana / Bologna-Inter, le formazioni ufficiali
- 18:48 Rossini shock: "Volevo restare a vita, fui cacciato. Palladino? Per tornare in Champions serve un miracolo"
- 18:36 De Rossi omaggia Palladino: "Troppo sveglio per farsi fregare. Ha cucito un vestito nuovo alla Dea"
