Scrivo a proposito della questione ultras e tessera del tifoso e in particolare in merito alla campagna abbonamenti per l'Atalanta stagione 2010 2011.
Volevo farLe presente quanto accaduto tra giovedì 19 agosto e sabato 21: giovedì 19 agosto risultano esauriti gli abbonamenti per tre settori, compresa la Curva Pisani, ma secondo quanto riportato dal quotidiano online de "L'Eco di Bergamo" a partire da sabato 21 le sottoscrizioni degli abbonamenti avrebbero riaperto per TUTTI I SETTORI DELLO STADIO.
Sabato 21 agosto mi sono dunque recata presso il punto vendita dell'Oriocenter con l'intenzione di acquistare l'abbonamento per la Curva Pisani, convinta che sarei riuscita a conquistare uno dei 300 posti che secondo quanto riferitomi da un impiegata della biglietteria allestita all'Oriocenter sarebbero stati messi a disposizione.
Alle ore 8,30 (orario di apertura della biglietteria) la Curva Pisani era già esaurita: possibile che in cinque minuti fossero già stati venduti 300 abbonamenti? il dubbio è sorto immediatamente: forse la società ha deciso di garantire il biglietto agli ultras che hanno scelto di non sottoscrivere l'abbonamento per protestare contro la tessera del tifoso?
Al disturbo causato dalla poca chiarezza nel comunicare che la campagna abbonamenti non avrebbe riaperto per la Curva Nord (ancora oggi sul sito non compare nulla al riguardo) si è aggiunta l'amarezza nei confronti di un calcio italiano che a parole e tramite i media esprime il suo sdegno nei confronti di un certo tipo di tifoseria, ma che nei fatti è tenuto sotto scacco dai tifosi violenti, cui continua a garantire l'accesso agli stadi, forse per paura di minacce e ritorsioni.
L'ultima dimostrazione più che eloquente si è tenuta l'altra sera con la manifestazione di un gruppo di ultras contro il ministro Maroni che ha ben poco a che vedere con il calcio e con l'amore per la propria squadra.
Un tifoso incensurato che decide di prendere l'abbonamento perchè non teme il rischio di essere schedato (del resto se uno va allo stadio con la sola intenzione di seguire la sua squadra e non di commettere reati non dovrebbe temere la tessera) vale forse meno di un fanatico che protesta? Per questo ha meno diritto di garantirsi un posto allo stadio in Curva Nord? Almeno una parte di quei 300 posti non poteva essere destinata a chi vuole godersi lo spettacolo del calcio senza altri scopi?
Infine mi piaceva sottolineare che comunque è sempre un gruppo minoritario, sebbene molto rumoroso, quello dei facinorosi: c'è tantissima gente che ama davvero l'Atalanta e che ha deciso anche quest'anno, come fa ormai da diversi anni, di sottoscrivere l'abbonamento in Curva Nord.
Cordialmente

Simona 

Sezione: La lettera del tifoso / Data: Mar 31 agosto 2010 alle 17:20
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com
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