Inter, la Champions da vicecampioni. Girone insidioso, Inzaghi pensa a 2-3 novità

Centodue giorni dopo la finale di Istanbul, domani sera l'Inter tornerà in campo in Champions League. Onori e oneri, entrambi dei vicecampioni d'Europa che ripartono dall'affascinante sfida alla Real Sociedad in quel di San Sebastian. Appuntamento alle 21 domani sera, nella partita inaugurale di un girone sulla carta di livello meno alto rispetto a quello di un anno fa, ma che in concreto si può rivelare altrettanto insidioso, se non di più.

Nessuna squadra materasso. Proprio la gara contro i baschi serve a indicare la principale differenza: una stagione fa, il Viktoria Plzen era un avversario contro il quale i sei punti erano praticamente garantiti. Col Bayern Monaco ingiocabile - almeno in quel momento - sia per Inter che per Barça, i nerazzurri si sono giocati la qualificazione nel doppio confronto coi catalani. Quest'anno, viceversa, nessun pronostico sarà scontato: Inzaghi e i suoi partono fisiologicamente come grandi favoriti per il primo posto, ma gli incroci saranno decisamente meno prevedibili.

Un paio di novità rispetto al derby. A proposito del tecnico: sulle prime quattro formazioni viste in campionato, Inzaghi ha cambiato una volta sola, inserendo Acerbi al posto di De Vrij contro il Milan. Con la Champions, dovrebbe iniziare il ricorso a un turnover non scientifico ma più ampio: qualche novità in più si vedrà in campionato con l'Empoli, ma un paio di cambi si possono mettere in preventivo. Per esempio, in difesa potrebbe scattare il turno di Pavard al posto di Darmian, mentre a centrocampo Carlos Augusto potrebbe far rifiatare Dimarco. Sempre nel reparto mediano, scalpita Davide Frattesi: è molto probabile che l'ex Sassuolo a San Sebastian parta da titolare. Da capire se al posto di Barella - tatticamente il cambio più logico - o di Mkhitaryan che ha incantato, ma anche giocato novanta minuti più recupero, contro i rossoneri. Discorso simile per l'attacco: difficile rinunciare a Lautaro, ma l'argentino è reduce dagli impegni con la Nazionale e il derby giocato per intero. Chance per Arnautovic, al posto del Toro o di Thuram.