INTER 

Onana 5,5 - Tante parate non impossibili ma utili, sulla rasoiata di Baldanzi si fa trovare però impreparato.

Skriniar 4 - Inzaghi nel pre partita: "Skriniar lo vedo concentrato". Insomma: due gialli nel giro di un quarto d'ora, doccia anticipata al quarantesimo. Se è stata l'ultima a San Siro da nerazzurro, è stato un disastro.

De Vrij 6 - A conti fatti, è anche quello più vicino a firmare il pari: solo la traversa gli dice no. Prima del legno, mette pezze qui e lì. Non sempre nel migliore dei modi, ma non è colpa di chi rattoppa.

Bastoni 5,5 - Tutto bene fino all'azione del gol toscano. Una mezza incertezza e lascia lo spazio decisivo di cui l'Empoli approfitta.

Darmian 6 - Fa un po' di tutto e nel complesso è uno di quelli che terrebbe la barca in linea di galleggiamento. Prezioso in entrambe le fasi di gioco, tiene a bada Parisi. (Dal 71' Dzeko 5,5 - In un minuto fa molto più di Correa in 45. Non basta per trovare il pari, certo).

Barella 5,5 - Esce perché ammonito, a livello di prestazione è forse il migliore dei tre centrocampisti nerazzurri. La scalciata al cambio è la solita fotografia del nervosismo di una squadra che non sempre riesce a reagire in maniera costruttiva. (Dal 71' Asllani 5,5 - Serve la personalità, lui ce l'ha ma non la spende fino in fondo).

Calhanoglu 5 - Serata complicata. Schiacciato dai due trequartisti scelti da Zanetti, non accende la luce e l'Inter resta al buio. Qualche bella invenzione, ma sono idee sporadiche.

Mkhitaryan 5 - Più ombre che luci. Qualche preziosismo, solita difficoltà a leggere l'inserimento alle sue spalle. E con l'Inter in 10 si disfa. (Dal 76' Lukaku 4,5 - Sospendiamo il giudizio. Ma continua a sembrare il parente lontano del dominatore della Serie A nell'era Conte).

Dimarco 6 - Gli unici pericoli dell'Inter nel primo tempo li crea lui, con la squadra in dieci cala come tutti del resto. (Dal 71' Gosens 6 - Sfiora la rete nel finale con una bella girata, è tra i più pericolosi nell'arrembaggio confuso).

Correa 4 - Nuova occasione dall'inizio, la musica è sempre la stessa. Non è il peggiore in campo soltanto per demeriti altrui, quarantacinque minuti di nulla. (Dal 46' Bellanova 4,5 - S'intestardisce nel saltare l'uomo. Se riesce bene, stasera proprio non va).

Lautaro 5 - Avrebbe la palla per sbloccare la gara nel prima tempo e la manda alta. Stasera grande assente pure lui, quello da cui meno te l'aspetti.

Simone Inzaghi 4,5 - Le scelte iniziali, questione di riposi da concedere. Correa tradisce per l'ennesima volta la sua fiducia, Skriniar fa anche peggio. Da lì in poi, però, sbanda completamente. E il forcing finale è frutto della confusione che ha messo in campo l'Inter questa sera.

EMPOLI

Vicario 6,5 - Determinante su Dimarco al 20', nella ripresa viene salvato dalla traversa sul colpo di testa di De Vrij. Quasi mai chiamato in causa, vive una serata da spettatore non pagante al cospetto di una delle migliori squadre di Serie A.

Ebuehi 5,5 - Concede un po' troppa libertà ad un cliente scomodo come Dimarco finendo, soprattutto nel corso del primo tempo, per perdere numerosi duelli con il 32 nerazzurro. Leggermente meglio nella ripresa, ma non abbastanza per garantirsi la sufficienza.

De Winter 6,5 - Compie diverse chiusure difensive importanti sui riferimenti più avanzati dell'Inter. Prova in diverse circostanze a verticalizzare per saltare il centrocampo nerazzurro, ma i lanci non sempre arrivano a destinazione.

Luperto 6,5 - Sempre al posto giusto... nel momento giusto. Non sbaglia praticamente nulla: disputa una partita sontuosa in fase difensiva, prendendo il comando dell'intera retroguardia toscana.

Parisi 6 - Poco sollecitato in fase difensiva nella corsia di sua competenza, riesce qualche volta ad attaccare la profondità pur senza incidere in modo particolare. Si sacrifica per la causa, mostrando di avere ampi margini di miglioramento.

Akpa Akpro 5 - Piuttosto timido in mezzo al campo nella prima frazione di gioco, viene sacrificato nell'intervallo dopo esser stato ammonito: Zanetti non vuole prendersi rischi nella ripresa, anche in virtù della superiorità numerica per il "rosso" a Skriniar. Dal 46' Haas 6,5 - "Vogliamo mostrare le nostre qualità e divertirci". Detto, fatto: resta fedele a quanto dichiarato nelle interviste prepartita, con la sua squadra che ottiene tre punti pesantissimi su un campo decisamente ostico come il Meazza.

Henderson 5,5 - Schierato nel ruolo di regista, non ha grosse opportunità per mettersi in evidenza nel corso della sfida. Dal 73' Satriano 6 - Di proprietà dell'Inter, subentra nel finale contro la squadra che ne detiene il cartellino... e le fa lo sgambetto.

Bandinelli 6 - Prestazione senza infamia e senza lode. Porta a termine con successo il compito che gli viene richiesto da Zanetti.

Cambiaghi 6,5 - Tutt'altro che impaurito di fronte ai 65.000 cuori nerazzurri che affollano San Siro. Gioca una partita ben al di sopra della sufficienza, riuscendo a procurarsi anche una nitida palla gol nel corso del primo tempo: è tra i migliori in campo. Dal 64' Baldanzi 7,5 - Impatto devastante: segna due minuti dopo l'ingresso in campo, regalando all'Empoli una vittoria storica. Il quarto centro in carriera in Serie A è di quelli pesanti e, senza nulla togliere alle tre avversarie già trafitte, può essere considerato come il più importante della sua giovane carriera.

Bajrami 6,5 - Sforna l'assist per il gol-vittoria siglato da Baldanzi. Quando riceve il pallone, dà sempre la sensazione di poter trovare il guizzo utile a fare la differenza in positivo. Dal 73' Fazzini 6 - Nel finale viene chiamato ad aiutare il resto della squadra a contenere l'assedio disperato dell'Inter alla ricerca del pareggio.

Caputo 6,5 - Impossibile nascondere la sua importanza in questo Empoli. Si procura diverse opportunità, ma non le sfrutta a dovere, oltre ad essere 'protagonista' nella seconda ammonizione per Skriniar. Dal 90' Walukiewicz s.v.

Paolo Zanetti 7 - Senza problemi di classifica, il "suo" Empoli rasenta la perfezione per novanta minuti: diversi pericoli creati nella zona di Onana, un solo tiro subito nella porta di Vicario. Serata da urlo e tre punti d'oro che mettono in cassaforte la permanenza in categoria: è possibile sognare qualcosa in più di una semplice salvezza? Mai dire mai.

Sezione: Serie A / Data: Lun 23 gennaio 2023 alle 22:52
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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