La Roma torna a far festa all’Olimpico e conquista tre punti dal peso specifico enorme, superando un Parma coriaceo ma poco concreto. Finisce 2-1 per i giallorossi, che dopo un primo tempo complicato trovano la chiave giusta nella ripresa grazie a Hermoso e Dovbyk, salendo momentaneamente al primo posto in classifica.

PRIMO TEMPO DIFFICILE – Non è iniziata nel migliore dei modi la serata di Gian Piero Gasperini, che dopo appena cinque minuti perde Ferguson per un duro contrasto con Valenti. Dentro Bailey, ma la Roma fatica a trovare ritmo. Il Parma, con coraggio, alza il baricentro e al 25’ sfiora il vantaggio con Bernabé, che su punizione manda alto di poco. Gli emiliani ci credono e al 35’ vanno a un passo dall’1-0: Pellegrino crossa dalla sinistra, la difesa romanista rinvia male e Ordonez calcia da ottima posizione trovando però la respinta di Svilar, poi bravo a disinnescare anche il tentativo successivo di Bernabé. La Roma reagisce nel finale di tempo: Soulé trova il gol, ma il VAR annulla per la posizione attiva di Celik. In pieno recupero è Dybala a sfiorare la rete di testa, ma Suzuki si supera e salva i suoi.

HERMOSO SBLOCCA, DOVBYK LA CHIUDE – La ripresa si apre con un cambio sorprendente: fuori Bailey, dentro El Aynaoui, scelta che inizialmente lascia perplessi i tifosi. Ma la Roma prende subito in mano il gioco, palleggiando con pazienza e costringendo il Parma sulla difensiva.
Il gol arriva al 61’: calcio d’angolo perfettamente battuto da Dybala e stacco imperioso di Hermoso, che trova il suo primo sigillo in Serie A superando Bernabé e battendo Suzuki. Il Parma accusa il colpo e al 76’ rischia ancora su un colpo di testa di Mancini, alto di poco. Gli emiliani ci provano solo al 79’ con una grande conclusione di Sorensen, ma Svilar si supera ancora con un intervento spettacolare.
All’82’ arriva il colpo del ko: Dovbyk controlla magistralmente una palla sporca in area e con un sinistro chirurgico firma il 2-0. È il gol che chiude la partita, anche se nel finale Circati accorcia le distanze approfittando di una distrazione difensiva romanista.

ROMA IN CRESCITA – Nonostante qualche brivido nel finale, la Roma mostra segnali incoraggianti: solidità, concentrazione e capacità di colpire nei momenti chiave. Gasperini può sorridere per la risposta dei suoi dopo le difficoltà iniziali e per il contributo dei nuovi arrivati: Hermoso decisivo, Dovbyk implacabile sotto porta, Svilar garanzia assoluta. Con questa vittoria i giallorossi si issano al primo posto della classifica, lanciando un chiaro messaggio alle rivali: la Roma è viva, ambiziosa e pronta a giocarsi tutto.

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Sezione: Serie A / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 20:33
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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