Quando le cose si complicano, Carlos Alcaraz risponde sempre presente. Lo ha fatto ancora oggi, vincendo contro Andrey Rublev con il punteggio di 6-7 (5), 6-3, 6-4, 6-4 in due ore e 43 minuti di autentica battaglia sul Centrale di Wimbledon. Un successo sofferto, come piace a lui, costruito con la solita dose di talento e quella capacità innata di reagire nei momenti difficili.

PRIMO SET E SOFFERENZA – La sfida tra top 20 si apre con l’equilibrio che ci si aspettava, Rublev fa vedere fin da subito le proprie intenzioni, sfidando apertamente lo spagnolo fino al tie-break. Alcaraz incappa in qualche errore di troppo e perde il primo parziale per 7-6, con il russo che si illude così di poter spezzare finalmente il suo tabù negli slam contro i primi cinque del ranking.

LA RISCOSSA DI CARLOS – La reazione però non si fa attendere. Dal secondo set Alcaraz inizia a ritrovare confidenza nei suoi colpi e soprattutto nella testa: i passaggi a vuoto diminuiscono, le sue accelerazioni fanno la differenza e Rublev perde sicurezza, cedendo set dopo set. 6-3 il secondo parziale, 6-4 nel terzo e identico risultato anche nel quarto, dove lo spagnolo mette il sigillo definitivo al match. Per Rublev si allunga così la serie negativa: contro i top 5 mondiali nei tornei del Grande Slam, il russo è ora a quota 11 sconfitte in altrettanti confronti.

UNA STRISCIA IMPRESSIONANTE – Con questo successo Alcaraz continua a scrivere numeri impressionanti nella sua giovane carriera. Sono infatti 22 le vittorie consecutive dello spagnolo, la serie più lunga della sua carriera, e addirittura 16 quelle consecutive sull’erba. Numeri che a Wimbledon diventano quasi leggendari: 18 partite vinte di fila e oltre 50 ore trascorse sul campo londinese senza subire sconfitte.

ORA C'È NORRIE – L'ostacolo dei quarti di finale ha un nome e un cognome: Cameron Norrie, che ha battuto in una partita lunghissima e sofferta il cileno Nicolas Jarry (6-3, 7-6, 6-7, 6-7, 6-3). Un avversario duro per Alcaraz, che dovrà necessariamente ridurre al minimo quei cali di concentrazione visti fin qui. L'obiettivo, però, resta ben chiaro: arrivare fino in fondo, continuando a vincere e soprattutto convincere.

Carlos è ancora in corsa e, nonostante le difficoltà, Wimbledon resta saldamente nel suo mirino.

Sezione: Altri Sport / Data: Dom 06 luglio 2025 alle 22:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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