Quando l'arbitro ha alzato il braccio al cielo per sancire la fine della partita, a Cerignola, i ragazzi nerazzurri sono crollati sull'erba. Nei loro occhi, un misto di rabbia, amarezza e delusione. Eppure, quei volti stanchi raccontavano ben altro. Dicevano di un cammino incredibile, di una stagione indimenticabile e di un sogno sfiorato per pochissimo, ma non per questo meno glorioso. Perché, diciamocelo chiaramente, quella compiuta dall'Atalanta Under 23 è un'impresa che ha già scritto la storia.
I playoff sono crudeli, lo sappiamo. Non perdonano nulla. E alla fine, il passaggio alle Final Four per giocarsi la Serie B è sfuggito via per un soffio. Due pareggi, zero sconfitte, un destino beffardo che premia l'Audace Cerignola solo per il miglior piazzamento in regular season. Ma chi ha visto questa squadra sa che non c'è nulla da recriminare. Anzi, è il momento di dire grazie, forte e chiaro, a un gruppo che ha saputo emozionare, lottare e stupire, dimostrando un valore che va ben oltre il risultato finale.
Perché questo è il senso profondo del progetto Under 23 nerazzurro, quello voluto con lungimiranza da Pagliuca e Percassi, e che Francesco Modesto ha interpretato magistralmente: valorizzare i giovani, dare loro spazio e fiducia, coltivarli nel coraggio e nella consapevolezza delle proprie qualità. E Modesto ha saputo essere guida e maestro, capace di tirare fuori il meglio da ragazzi giovanissimi, spesso chiamati anche dalla Primavera e a disposizione della prima squadra, costretta dagli infortuni a pescare proprio nel serbatoio dell’Under 23.
Nonostante tutto, nonostante assenze, difficoltà e imprevisti, l'Atalanta è rimasta sempre fedele a sé stessa: coraggiosa, aggressiva, spavalda, capace di giocarsela ovunque, contro chiunque, senza mai abbassare la testa. Lo abbiamo visto chiaramente anche stasera, a Cerignola, in una gara che poteva essere chiusa in anticipo se la fortuna e la freddezza avessero accompagnato meglio i ragazzi di Modesto. L'errore sotto porta di Vlahovic nel primo tempo, il miracolo su Bergonzi nella ripresa e l'ulteriore palla gol sciupata da Cassa nel finale, momenti decisivi che avrebbero potuto cambiare il destino, ma che oggi non cancellano la grandezza del percorso fatto.
Ecco allora il significato più autentico di questa stagione straordinaria: aver messo sotto i riflettori ragazzi destinati a brillare, alcuni già nel mirino della Serie B e altri, come il capocannoniere Vlahovic, pronti al grande salto nella prima squadra di Gasperini. Un attaccante vero, maturo, completo, capace di segnare e sbagliare, ma sempre pronto a riprovarci, incarnando perfettamente lo spirito di un gruppo che non si è mai arreso, nemmeno stasera quando tutto sembrava ormai perduto.
E così, questa non è la fine. È solo una pagina straordinaria di una storia che promette nuovi capitoli avvincenti. Il lavoro dell'Under 23, in fondo, è proprio questo: formare, crescere, lanciare e rilanciare. E oggi, con orgoglio, la società può dire che la missione è pienamente compiuta. Questi ragazzi meritano il nostro applauso, la nostra riconoscenza, la nostra ammirazione.
Perché non tutte le favole finiscono come vorremmo, è vero, ma questa squadra ha già vinto. Ha vinto regalando a una città intera il sogno e la speranza. Ha vinto mostrando che si può crescere puntando sui giovani, con il coraggio di chi sa osare. Ha vinto perché questi ragazzi sono diventati uomini, calciatori veri, pronti per il futuro.
Grazie, Atalanta Under 23. Oggi l'Atalanta, tutto il popolo nerazzurro e Bergamo è ancora più orgogliosa.
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 15:03 Calciomercato DeaBeffa Atalanta, sfuma Diouf: il West Ham anticipa la Dea e chiude l’affare
- 12:15 Conte pigliatutto: è lui l'allenatore più pagato della Serie A! Juric nono
- 12:00 Atalanta, ecco perché Sportiello può risolvere i problemi della lista Champions
- 11:30 Calciomercato DeaAtalanta regina d’estate: nessuno ha speso di più nella prima settimana di mercato
- 10:30 VideoGasperini primo ad arrivare: parte ufficialmente la sua avventura alla Roma
- 09:15 Calciomercato DeaAtalanta-Szymanski, il Fenerbahce ha rifiutato l'offerta nerazzurra di 10 milioni
- 09:01 ZingoniaScamacca scalpita: l’Atalanta gli consegna le chiavi dell’attacco
- 08:30 Calciomercato DeaVenezia forte su Panada: pronta un’offerta per il centrocampista dell'Atalanta U23
- 07:15 Calciomercato DeaIl Napoli pronto a chiudere per Lucca: offerti 35 milioni, ma occhio all’Atalanta
- 06:15 ZingoniaRivoluzione Juric, ecco il nuovo staff tecnico
- 06:00 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "A noi due"
- 06:00 PRIMA PAGINA - QS Quotidiano Sportivo: "Appuntamento con la storia"
- 06:00 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Stavolta battilo!"
- 06:00 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Inter su Openda"
- 03:00 Spezia, colpo da Serie A: è fatta per il baby bomber Vlahović
- 02:15 Ultim'oraCalciomercato oggi: Modric-Milan, Juve avanti per Sancho. Roma, doppio colpo a centrocampo
- 00:45 Calciomercato DeaNapoli e Milan su Scalvini, rifiutate due offerte: i dettagli
- 00:30 Calciomercato DeaL’Atalanta punta Jan-Carlo Simic: un talento serbo per la difesa nerazzurra
- 00:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Dea, più di una suggestione: Zirkzee nel mirino al posto di Retegui
- 00:02 Juve Stabia, colpo in difesa: in arrivo Guerini dall’Atalanta U23
- 00:00 Moustapha Cissé lascia di nuovo l'Atalanta: c'è un'offerta dalla Turchia
- 00:00 UfficialeLorenzo Peli saluta l’Atalanta, approda alla Pianese
- 22:15 Calciomercato DeaAtalanta, è rivoluzione sul mercato: plusvalenze monstre e nuovi talenti nel mirino
- 17:33 Schwoch contro le critiche verso Retegui: "Ha fatto benissimo a scegliere l'Arabia Saudita"
- 17:13 Tiribocchi difende Piccoli: "Poteva valere 30 milioni, Atalanta troppo frettolosa"
- 17:05 Europeo femminile Frana Gomme Madone / Italia sconfitta dalla Spagna, ma è ai quarti: ora la Norvegia
- 16:45 Riceviamo e pubblichiamo: "Il mio amore per l'Atalanta e quell'abbonamento sfumato"
- 15:54 Boom di abbonamenti: è già febbre nerazzurra. Chiusa la campagna 2025/2026
- 13:55 Calciomercato DeaUnder 23, Gyabuaa saluta: visite mediche con l’Avellino
- 13:45 Esclusiva TAK Beach Club Endine Restaurant stasera ospita il party Luxury: cena cantata sul lago, discoteca fino a tarda sera
- 12:01 Padova, Andreoletti: "È la nostra occasione per dimostrare di valere la B. Su Papu Gomez...."
- 12:00 ZingoniaChiusa la Campagna abbonamenti 2025/26, polverizzati i posti disponibili in un'ora
- 10:17 Calciomercato DeaPorte girevoli: Sportiello torna all’Atalanta, Gollini verso la Cremonese
- 08:00 Calciomercato DeaDea, si avvicina il ritorno di Sportiello: può essere lui il vice Carnesecchi
- 07:48 TANEWS24 - Tragedia in galleria, muore un 17enne di Sorisole
- 07:45 Calciomercato DeaAtalanta Under 23, prende forma la squadra di Bocchetti: il punto sul mercato
- 07:43 ZingoniaDea, scatta la vendita libera degli abbonamenti: è già caccia alla tessera nerazzurra
- 07:40 Calciomercato DeaAtalanta, il dopo-Retegui porta a Mikautadze: il jolly georgiano per Juric
- 07:38 UfficialeUn campione del Mondo per il Padova: ha firmato 'Papu' Gomez. Contratto biennale
- 07:31 Calciomercato DeaDea, occhi in Grecia: spunta Vagiannidis per la fascia destra
- 07:30 Atalanta, il segreto dei grandi affari è Villa Vittoria: "Chi passa di qui vola via"
- 07:00 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Finale da re"
- 07:00 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Caccia al centravanti con il tesoretto incassato per Retegui"
- 07:00 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Chiamate Nole"
- 07:00 PRIMA PAGINA - Quotidiano Sportivo: "Una finale due fenomeni"
- 07:00 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Yildiz 2030"
- 06:30 Europeo Femminile Frana Gomme Madone / Italia-Spagna 1-3, il tabellino