Una serata memorabile a San Siro, dove l'Atalanta ha disegnato il proprio capolavoro tattico per superare il Milan. Una vittoria costruita con abilità, innovazione e una brillante disposizione in campo.

IL TRIDENTE DINAMICO
In primo piano, la duttilità di Koopmeiners, che si è mosso tra centrocampo e attacco con maestria, dimostrando di essere un vero jolly. La sua capacità di adattarsi sia come trequartista che come punta esterna è stata cruciale. A completare il tridente, la fantasia di Miranchuk e la classe di De Ketelaere, entrambi chiavi nella creazione di opportunità e nello scompiglio delle difese avversarie.

LA RISPOSTA TATTICA
Il Milan ha iniziato con un 3-4-3, trasformandosi in una difesa a cinque per contrastare le incursioni esterne dell'Atalanta. Di fronte a questa disposizione, l'Atalanta ha risposto con un assetto simile a quello visto a Roma, ma con variazioni nel tridente d'attacco che hanno visto Miranchuk come falso nueve, Koopmeiners e De Ketelaere in posizioni invertite.

IL CAMBIO DI GIOCO DECISIVO
Il pareggio dell'Atalanta è nato da un brillante movimento di Koopmeiners, che ha tagliato il campo da sinistra a destra. Questa disposizione ha anche permesso all'Atalanta di realizzare il sorpasso, grazie a una splendida azione individuale di Miranchuk sulla destra.

LA REAZIONE DEL MILAN
Nel tentativo di recuperare, il Milan ha spostato la formazione in un audace 4-2-4, inserendo Giroud per cercare il pareggio. Tuttavia, l'Atalanta ha saputo resistere, mantenendo il controllo del gioco e sigillando la vittoria.

Questa partita ha dimostrato la versatilità tattica dell'Atalanta e la sua abilità nel adattarsi alle circostanze di gioco, sfruttando al meglio le qualità dei propri giocatori chiave. Una lezione di calcio che ha regalato loro una storica vittoria a San Siro.

Sezione: Copertina / Data: Gio 11 gennaio 2024 alle 21:27
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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