Quando si traccia un bilancio di un percorso, seppur dei suoi inizi, o di un suo unico capitolo, serve un quadro organico. In breve: l'Inter che rincorre in campionato, ma è comunque terza, e che in Europa stenta e perde, ha un bilancio positivo? L'Atalanta che è a undici punti, come la Juventus, meno dieci dalla vetta, ma che in Europa vince e convince, invece? Sette gare di Serie A e due di Champions League sono certamente poche per bollare un club in una direzione o nell'altra. Maurizio Sarri col Napoli partì vincendole praticamente tutte salvo poi chiudere la stagione senza Scudetto.

La Dea ha finora incontrato un calendario altalenante, così come il suo rendimento. Tre gli scogli: Fiorentina, persa. Inter, pareggiata. Milan, persa. Sempre di misura, però, che fosse vittoria, pari o sconfitta. Non è stata un'Atalanta dominante e anche in Europa le sono serviti gli episodi e il momento giusto per battere lo Young Boys. Ieri è stata battuta con merito dal Milan, ma dopo un tour de force bello tosto di impegni e avversarie complicate.

NESSUN BILANCIO
Come sopra, come per la Juventus. Nessun bilancio. Quel che può distonare, rispetto alla Vecchia Signora, è che la Dea non ha perso certezze (Romero via, dentro Demiral), per il resto Musso tra i pali è un upgrade e anche nelle altre posizioni o son rimasti i migliori o c'è stato un rinforzo alla bisogna, vedi Zappacosta. Ecco: questo è il punto che semmai deve allarmare l'Atalanta più della Juventus, che ha cambiato e rivoluzionato e deve ancora trovare la quadra. La Dea ha perso certezze? Oppure le assenze, gli infortuni, Hateboer e Muriel, ora Gosens e Pessina, sono state decisive affinché l'amalgama non fosse quella d'un tempo? O magari è solo presto. E' solo ottobre. In fondo 4 su 6 in Champions e pochi punti di distacco dall'Europa che conta. Sì, in una stagione così corta e combattuta, ci saremmo attesi tutta la banda Gasperini a provare a sognare lo Scudetto. Era il parere di tanti. Però è ancora presto.

Sezione: Copertina / Data: Mar 05 ottobre 2021 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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