Essere favoriti non è sempre la cosa più semplice del mondo. Gian Piero Gasperini, alla prima finale di un trofeo nazionale, ha preparato la gara contro la Lazio come al solito. Difesa alta, ritmi, palla a Ilicic e Gomez per strappare e dare la superiorità numerica. Come per Inzaghi, vincere è anche questione di fortuna: i due pali colpiti da De Roon e dal Papu potevano avere migliore sorte e, probabilmente, un 1-0 avrebbe fatto girare la partita in favore dei nerazzurri. Solitamente i bergamaschi nel secondo tempo crescono di intensità, fino a schiacciare gli avversari. Stavolta sono stati colpiti nel momento dove le energie sembravano premiarla.

La Lazio ha sempre lasciato l'iniziativa all'avversario, l'Atalanta non è riuscita a portarsi in vantaggio, facendo a dir la verità anche un po' poco nella seconda frazione, con una sola parata di Strakosha e un paio di cross che finiscono in mezzo senza trovare un attaccante all'appuntamento con il gol. A posteriori l'idea di tenersi i cambi per il supplementare poteva essere una mossa vincente, un peccato non avere a disposizione un centravanti supplente di uno Zapata non in serata di grazia. Voto: 5,5

Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 15 maggio 2019 alle 23:25 / Fonte: Andrea Losapio, inviato TMW all'Olimpico di Roma
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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