Dragowski 5: Nel primo tempo compie un paio di buon interventi ma la ripresa lo vede decisamente in difficoltà. Prima si fa superare dall'assist in pallonetto da parte di Gomez sul gol di Zapata e poi non si distende e si butta in ritardo sul raddoppio di Malinovskyi.
Milenkovic 5,5: Gioca la consueta partita attenta e ottima anche in anticipo alternandosi con Pezzella nella marcatura di Zapata. L'errore però che rende il suo voto sotto la sufficienza è la posizione troppo bassa sull'azione che ha permesso all'Atalanta di andare in gol con il colombiano.
Pezzella 6: Nettamente meglio delle ultime settimane. Su Zapata gioca una buona gara, molto fisica. Il gol del colombiano non arriva per un suo errore e già questa, visto il periodo, è una notizia.
Igor 6: Per la Fiorentina è sicuramente una bella sorpresa: solidità e buona tecnica a servizio della difesa viola. Contro Ilicic gioca un'ottima partita nonostante il consueto estro dello sloveno. Cala un po' nel finale, ma è difficile chiedergli di più dopo pochi giorni a Firenze.
Lirola 5,5: Un passo indietro rispetto alle ultime uscite, non riesce a trovare spazio anche a causa dell'intrapredenza di Gosens.
Benassi 5: Sbaglia almeno tre ripartenze nel corso del primo tempo solo per imprecisione. Non si fa vedere neanche in zona gol come di consueto e dunque la sua partita non può altro che risultare decisamente insufficiente. (Dall'84' Badelj S.V.: Tocca tre palloni quando la gara è già finita).
Pulgar 5,5: Non sembra essere nel migliore stato di forma e comunque non riesce mai a dare geometrie al gioco della Fiorentina. Serve qualcosa in più da parte sua, anche sui calci da fermo. (Dal 79' Sottil S.V.)
Castrovilli 6: Rientra dopo l'infortunio che aveva fatto paura a tutto il popolo viola. Buon primo tempo con le solite sgroppate e con classe mista a fisicità, che non guastano in questo centrocampo. Il secondo tempo prova a giocare da solo senza fortuna e il calo è evidente, anche nel gioco dei compagni.
Dalbert 6: Attento dalla parte di Ilicic, blocca spesso e volentieri le sortite avversarie anche con interventi ruvidi. Poco propositivo in avanti, ma pare che sia stata una linea dettata dal tecnico.
Chiesa 6.5: Quando vede l'Atalanta, vede rosso. Un gol bello che risulta comunque inutile visto il risultato finale. Ci prova spesso, ma ancora non sembra aver capito il ruolo di seconda punta. Troppo lontano dal compagno di reparto: Iachini dovrà lavorarci, eccome.
Cutrone 5: Un tempo da dimenticare per l'attaccante acquistato a gennaio dal Wolverhampton. Sbaglia tanti appoggi, non regge la palla e l'unica occasione che gli capita tra i piedi la spreca sparando su Gollini. Iachini è costretto a cambiarlo all'intervallo. (Dal 45' Vlahovic 6: Più vivace del compagno di reparto e pericoloso quando in area manda a spasso mezza difesa avversaria. Poi si perde nel poco gioco della squadra viola, ma ha dei colpi che meritano molto spazio, almeno da qui alla fine dell'anno).
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Il Pagellone
Altre notizie
- 00:00 ZingoniaPalladino alla vigilia: “Siamo vicino a Pasalic, siamo una famiglia. Genoa? Prova di maturità e vogliamo svoltare in trasferta”
- 00:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Valerio Arrichiello (Secolo XIX): "Dimenticate il 4-0 di Coppa. A Marassi vedrete il vero Genoa"
- 23:00 Svolta epocale per il Mondiale 2026: addio discrezionalità, l'"Hydration Break" diventa legge (fermi tutti al 22')
- 22:45 La Juve batte la Roma. Pari per la Lazio
- 21:30 Verso Genova. Ecco quanti tifosi nerazzurri al Ferraris
- 20:12 Juventus-Roma, le formazioni ufficiali
- 20:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 19:30 Caldara: "Il mio addio al calcio e quel 'tradimento' a Chiellini. Ho sbagliato tutto"
- 19:00 Atalanta-Roma, ecco tutte le info sui biglietti
- 18:30 L'Atalanta U23 chiude l'anno nella fossa dei leoni: al Massimino c'è la capolista Catania. Quel ricordo playoff...
- 18:13 Pierpaolo Marino: "Udinese straripante, Zaniolo è da Nazionale. Ma occhio alla trappola Firenze"
- 18:00 Lazio-Cremonese, le formazioni ufficiali
- 18:00 DirettaPalladino in conferenza: “Siamo vicino a Pasalic, siamo una famiglia. Basta up and down, voglio la mentalità da Champions! Su Maldini..."
- 18:00 DirettaDIRETTA GOL TA - Segui in tempo reale le gare della 16esima giornata
- 18:00 DirettaGenoa, De Rossi in conferenza: "Guai a pensare alla Coppa, Palladino è troppo sveglio per farsi fregare due volte"
- 17:34 ZingoniaGenoa-Atalanta, le scelte di Palladino: sono in 20 per la sfida di Marassi, il gruppo si stringe senza Pašalić
- 14:45 Probabili formazioniGenoa-Atalanta, le probabili formazioni
- 14:37 Cuore nerazzurro in corsia: Musah e i ragazzi della Primavera portano il Natale al Papa Giovanni
- 13:30 Calciomercato DeaGennaio di fuoco a Zingonia: spunta una suggestione di scambio per l'attacco, Krstovic è in bilico
- 12:00 Verso Catania. Ecco quando parlerà Toscano per presentare la gara contro l'Atalanta U23
- 11:55 Avv. Di Cintio: "Palladino ha conquistato il gruppo con l'empatia. L'Atalanta? Una società modello che non teme confronti"
- 11:15 Primo esodo del 2026: scatta la caccia al biglietto per Bologna. Tutte le info per invadere il Dall'Ara
- 11:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Andrea Panzeri, l'imprenditore e sponsor nerazzurro: "Viaggio nel mondo e tifo Dea. Vi spiego perchè non siamo main sponsor"
- 10:15 Consiglio Figc, Gravina: “Convinti di poter andare al Mondiale"
- 09:45 Marassi bolgia rossoblù: il Ferraris va verso il tutto esaurito. Freddezza nel settore ospiti: pesano le restrizioni
- 09:45 I guanti al chiodo, addio a una leggenda: l'Atalanta è stata l'ultimo valzer europeo di Rui Patricio
- 08:00 Palladino e il richiamo del mare: a Marassi sfida il suo passato nel segno della "scuola Gasp"
- 07:30 Scamacca è una furia: nel mirino il record in carriera, media gol da top player europeo
- 07:00 Difesa da inventare, Palladino al bivio: lanciare subito Scalvini o sacrificare capitan de Roon?
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Bremer Totem Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta, contro il Genoa Sulemana e Scalvini verso il recupero"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "La giusta finale"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Domani Palladino torna a Genova e sfida il suo passato"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Solita Inter, Bologna ride"
- 06:00 L'ultimo saluto a un pezzo di storia: questa mattina a Curno i funerali di Eugenio Perico
- 06:00 Addio Maestro Perico: se ne va l'uomo che ci ha insegnato che il talento, senza sudore, è nulla
- 05:45 Addio a Eugenio Perico, Adelio Moro: "Era come un fratello, l'ho seguito fino all'ultimo"
- 05:30 Addio a Eugenio Perico, Alessandro Ruggeri: "Un maestro di vita, chiedeva subito dov'era la chiesa"
- 05:15 Addio a Eugenio Perico, Magrin: "Il mio maestro di vita, andava a Messa in taxi pur di non mancare"
- 05:00 Addio a Eugenio Perico, Glenn Strömberg: "Un capitano straordinario, mi ha aiutato a capire l'Italia"
- 04:45 Addio a Eugenio Perico, Giacomo Randazzo: "Un signore nelle trattative, anche Mazzone lo adorava"
- 04:30 Addio a Eugenio Perico, Carmine Gentile: "Mai banale, quella volta che segnammo entrambi alla Juve..."
- 04:15 Addio a Eugenio Perico, Magnocavallo: "Un giudice inflessibile, ma da allenatore fumava per la tensione"
- 04:00 Addio a Eugenio Perico, Roberto Selini: "Una forza della natura, bastava uno sguardo per farsi rispettare"
- 03:45 Addio a Eugenio Perico, Donadoni: "Un fratello maggiore, ridevamo ancora per quella grotta costruita insieme"
- 03:00 Addio a Eugenio Perico, Stefano Favini: "Era il braccio destro di papà Mino, sapeva educare col sorriso"
- 02:30 Addio a Eugenio Perico, il messaggio di cordoglio dell'Atalanta
- 02:30 Addio a Eugenio Perico, Umberto Bortolotti: "Al ritiro di Sarnico guidava il gruppo a Messa"
- 02:00 L'ultimo dribbling è un gesto d'amore: Perico dona gli organi. Stamattina a Curno l'ultimo abbraccio del popolo bergamasco
- 01:00 Calciomercato DeaLazio, il ds Fabiani bussa a Zingonia: nel mirino c'è Daniel Maldini, ma l'asse di mercato può diventare un maxi-scambio
