Atalanta - Cagliari 5-2: 7' Muriel (A), 24' Godin (C), 28' Gomez (A), 36' Pasalic (A), 41' Zapata (A), 52' Joao Pedro (C), 81' Lammers (A)

Cragno 7 - Sui cinque gol subiti può fare davvero poco e nulla, nel secondo tempo si esalta con due ottimi interventi in rapida sequenza. Salva i suoi in tutti i modi possibili.

Zappa 4,5 - Tra Gosens e Zapata non sa chi marcare, spesso si trova nell’uno contro uno senza mai riuscire ad opporre resistenza. (Dall’85’ Faragò s.v.).

Walukiewicz 5 - In difficoltà come tutta la retroguardia dei sardi, soffre la palla tra le linee dei nerazzurri: passa una partita a rincorrere gli avversari senza mai riuscirci.

Godin 5,5 - Lo salva soltanto l’esperienza. Bello il gol del momentaneo pareggio, ma come il collega di reparto va in crisi quando i padroni di casa provano l’apertura in profondità. (Dall’ 85’ Klavan s.v.).

Lykogiannis 5 - Entra nell'azione del gol di Joao Pedro, ma per il resto della partita va spesso in difficoltà. La fotografia del suo match è tutta nel gol di Lammers: prova a fermarlo, ma purtroppo non ci riesce.

Nandez 5 - L'unico che ha gamba nel Cagliari, ma la prestazione è da matita rossa. Di Francesco lo sposta anche sulla corsia mancina, ma la sostanza non cambia.

Marin 5 - Prova a giocare tra le linee, ma il pressing atalantino gli crea più problemi che altro. Si vede poco in fase di costruzione, De Roon non gli lascia mai lo spazio necessario per impostare. Mezzo voto in più per l'assist a Godin. (Dal 65’ Tramoni 6 - Buon ingresso in campo, sfiora anche la rete con un'ottima conclusione a giro).

Rog 4,5 - Inesistente, come tutta la linea del centrocampo. Fa fatica anche perché dalla parte opposta arrivano da tutte le parti. Vaga per il campo, soprattutto nella prima frazione.

Sottil 6,5 - Corre tantissimo, soprattutto nella prima frazione: il gol del pareggio arriva da una sua giocata. Si sacrifica molto in entrambe le fasi, soprattutto nel momento più complicato del match. (Dal 78’ Caligara 6 - Buon impatto, ma entra con il punteggio già compromesso).

Simeone 4,5 - Si vede in due occasioni, all'entrata in campo e al momento di uscire: viene servito poco, ma non riesce mai a crearsi lo spazio per smarcarsi.

Joao Pedro 5,5 - Il gol non cambia la sostanza: deve dare qualcosa di più alla squadra: ha la qualità per cambiare le partite, ma non ha iniziato nel migliore dei modi questa stagione. (Dall’85’ Pavoletti s.v.).

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 04 ottobre 2020 alle 14:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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