Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta ha analizzato la sfida contro il Bologna, una sconfitta che pesa parecchio in chiave quarto posto: "Non ho avuto la sensazione che fosse un calo fisico, abbiamo subito due gol in poco tempo e abbiamo reagito bene, anche nel secondo tempo abbiamo fatto bene, specie nel quarto d’ora dopo il loro primo gol. Globalmente abbiamo fatto un'ottima gara, nel primo tempo siamo stati nettamente superiori, ci sono stati cinque minuti negativi, paghiamo parecchio negativamente l’episodio del rigore, ma non abbiamo fatto male neanche nel secondo tempo. Ultimamente abbiamo avuto un ruolino di marcia positivo, quando si perde si tirano fuori questi argomenti. Faccio fatica a commentare. Non è facile contro questo Bologna. È una squadra di assoluto valore, come lo sono state Inter e Milan: usciamo con un punto in tre partite, ci va male il risultato, un po. come l’andata".

Avete sofferto l'ingresso di Saelemaekers?
"La situazione del rigore...eravamo cinque noi e due loro, credo che le condizioni tattiche erano quelle ideali. Siamo riusciti a fare bene nel primo tempo, abbiamo fatto gol un po' tardi, tatticamente non c'è stato nessun stravolgimento di ruoli o di squadre, i gol sono nati da un rinvio sbagliato del portiere, poi l'altro su un rimpallo. Rivedrò la partita, ma sono fortemente sicuro che l'Atalanta ha creato, ho poco da rimproverare. Abbiamo perso anche all'andata negli episodi, ci è capitato anche contro qualche big, quando fai gli errori gli avversari ne approfittano".

Il cambio di Urbanski?
"Per noi non è stato così evidente, nel secondo tempo a parte quei pochissimi minuti in cui sono nati i gol abbiamo fatto un buon periodo. Il Bologna poi si è chiuso molto bene, ha fatto molta densità, non siamo stati capaci di metterli nella condizione di sbagliare. Fisicamente abbiamo fatto un gran primo tempo, c'è stata una buona tenuta. È chiaro che Lookman non è stato quello del primo tempo, ma non c'è stato un problema fisico".

Come valuta il momento del Bologna e di Motta?
"È un traguardo alla sua portata, può prendersi anche la Champions. È chiaro che le partite le devi giocare, ma ci sono poche squadre che possono contrastare il Bologna. Sa come mantenere il gioco, come tenere gli uomini alti e innescare l'attacco in velocità. Siamo stati bravi a disinnescare il Bologna, ma in pochi ci riusciranno. Dopo 27 partite la classifica è reale, non è casuale".

Sezione: Interviste / Data: Lun 04 marzo 2024 alle 12:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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