Queste le parole di Antonio Percassi ai microfoni de L'Eco di Bergamo: "Quando sento parlare Gasperini, mi sembra di sognare. Parla di attaccare, di grande intensità, di scelte che saranno dettate solo dal campo e senza considerare la carta d’identità. Sono gli stessi concetti che ho sempre espresso io, diamogli tempo di lavorare in ritiro e in agosto faremo un bilancio per capire cosa manca ancora a questa squadra"

PALOSCHI - "Abbiamo chiesto il gradimento del mister, ci ha detto di chiudere subito. Paloschi è un investimento importante e pensiamo di essere a posto con il centravanti per qualche anno. La partenza di de Roon mi dispiace, ma l’Atalanta a certe cifre ha il dovere morale di vendere"

MERCATO - "Aspettiamo e vediamo. Adesso non abbiamo necessità di vendere, con l’affare de Roon si ripaga Paloschi e in parte abbiamo anche fondi per la stagione: l’Atalanta deve autofinanziarsi e costa 1 milione al mese. Gomez è incedibile, Iturbe fuori portata e anche Sportiello è un ragazzo di grande valore, ma il mercato è bloccato e sono felice se resta perché offre ampie garanzie. Gasperini ci ha detto “vietato cedere Kessie e nessuna fretta di mandare a giocare Gagliardini, Caldara e Suagher perché prima voglio vederli”. Questo certifica la sua grande esperienza nei vivai, è un piacere sentirlo parlare e per una realtà come la nostra è l’uomo giusto".

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 04 luglio 2016 alle 14:00
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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