Quello andato in scena ieri è stato un Consiglio di Lega (convocato d'urgenza) particolarmente caldo. Una vera e propria partita a poker, scrive la Repubblica, in cui il presidente Dal Pino e l'ad De Siervo hanno messo sul tavolo il documento firmato congiuntamente dalla Lega, dalle altre leghe europee e dalla UEFA per condannare la nascita della SuperLega. E lì è stato smascherato il "bluff": il presidente del Milan Paolo Scaroni ha manifestato la propria contrarietà in quanto "parte in causa". Facendo così intendere come la società rossonera, con Juventus e Inter, facesse parte degli "scissionisti".

A quel punto, racconta il quotidiano, Atalanta, Cagliari e Verona avrebbero chiesto l'espulsione da ogni competizione sotto la gestione FIFA-UEFA. La Juventus per il momento, col presidente Agnelli, ha detto di restare in Serie A e, fino alla SuperLega (idea di partenza nel 2022), vorrà giocare anche le competizioni europee.

Sezione: #SuperLega / Data: Mar 20 aprile 2021 alle 09:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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