Tensioni all'interno del sistema calcio italiano, dopo l'annuncio delle date per il prossimo campionato. L'edizione odierna de Il Corriere della Sera ha fatto il punto della situazione, soffermandosi anche sulla situazione dei protocolli sanitari che preoccupa in vista della prossima ripartenza: "Gravina è in contatto continuo con il ministero dello sport e con quello della salute, oltre che con il Cts. Si sta lavorando per cercare di adeguare il protocollo e anche per riaprire gli stadi ai tifosi. A proposito della prima giornata della A, che la Lega ha fissato per il 19 settembre, Gravina (che ha confermato le elezioni Figc al 15 marzo) ha voluto prendere tempo. Intende valutare tutta la situazione assieme a Dal Pino, presidente della Lega; preferirebbe che il campionato finisse prima del 23 maggio, ipotesi auspicata anche da Mancini in vista dell’Europeo e nonostante le finali di Europa League e Champions siano fissate per il 26 e il 29. Ma i margini di manovra sono inesistenti, il calendario è già estremamente compresso a causa della partenza ritardata, anzi manca ancora una data per la disputa della Supercoppa italiana tra Juve e Napoli. L’unica soluzione sarebbe quella di anticipare l’inizio al 12 settembre, tornando alla data originaria, contro la quale si è però già espressa la Lega di A.

Sezione: Altre news / Data: Mer 05 agosto 2020 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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