José Mourinho non è mai stato uomo da mezze parole, ma le dichiarazioni rilasciate a Canale 11 sullo stato del calcio portoghese stanno facendo molto discutere. Tornato per alcuni mesi in patria dopo la fine dell’esperienza romana e prima di approdare al Fenerbahce, l’allenatore ha osservato da spettatore alcune gare di Benfica e Sporting, restando profondamente deluso. «Sono andato allo stadio da semplice tifoso, sia alla Luz che ad Alvalade. Ho assistito a gare contro squadre della parte bassa della classifica e la situazione è chiara: non c'è equilibrio, la Liga Portugal non è affatto competitiva».

SQUILIBRIO ECONOMICO – Secondo Mourinho, il problema fondamentale è il divario finanziario che divide Porto, Benfica e Sporting dal resto della competizione. Un gap che rende il campionato estremamente prevedibile, con i soliti noti al vertice e poche possibilità per chiunque altro di inserirsi. «È difficile indicare una soluzione precisa, forse una centralizzazione diversa dei diritti televisivi potrebbe riequilibrare la situazione. Ma guardando ai budget, al mercato e ai giocatori che arrivano, la disparità rimane enorme. Lo Sporting Braga sta facendo bene, meritatamente, ma i grandi continuano a viaggiare su binari completamente diversi».

"MERCATO PIENO DI BUGIE" – Mourinho ha colto l’occasione per commentare anche uno dei nomi più caldi di questo mercato, Viktor Gyokeres, in procinto di lasciare lo Sporting Lisbona per trasferirsi all’Arsenal. L’allenatore portoghese è diretto, ammettendo il valore dell'attaccante svedese ma sollevando più di un dubbio: «È un ottimo giocatore, lo Sporting aveva costruito il gioco attorno a lui. Ora in Premier troverà avversari più forti e tutto sarà più difficile. Ma sul suo futuro si dicono molte bugie. Una di queste riguarda proprio il Fenerbahce, dove non arriverà. Il mercato è un gioco di interessi e inganni che non mi piace affatto».

IN ATTESA DI UNA REAZIONE – Dichiarazioni che fanno già discutere e che scuotono un movimento calcistico spesso esaltato per la capacità di produrre talenti, ma evidentemente incapace, secondo Mou, di offrire una competizione equilibrata. Sarà interessante vedere se le parole dello Special One porteranno a una riflessione generale o resteranno solo un sassolino lanciato nello stagno.

Sezione: Calcio Estero / Data: Mar 22 luglio 2025 alle 23:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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