ATALANTA – INTER 0-2
Una serata amara per la Dea, che lotta ma si arrende a un’Inter più concreta e organizzata. Tante difficoltà nel costruire gioco e nel contenere gli attaccanti nerazzurri. Gasperini incassa l’ottava sconfitta consecutiva contro Inzaghi, e il sogno scudetto si allontana sempre di più.
CARNESECCHI 6
Attento nel primo tempo, riesce a respingere un tiro centrale di Calhanoglu, ma poco può sul palo di Thuram che genera il gol partita. Qualche dubbio sulla rete subita: forse avrebbe potuto leggere meglio la situazione, ma le responsabilità principali non sono sue.
DJIMSITI 6
Lotta con la solita grinta, cercando di mettere ordine in difesa. Non sempre impeccabile, ma limita i danni e cerca di tenere a galla la retroguardia atalantina. Peccato che la pressione dell’Inter metta in crisi l’intero reparto.
Dal 75' SAMARDZIC 5,5
Entra per dare freschezza e idee, ma non riesce a cambiare il volto della partita. Qualche spunto, ma poca incisività.
HIEN 5,5
Soffre tremendamente la fisicità e la velocità di Thuram, che lo supera più volte con troppa facilità. Ci mette impegno nella ripresa e prova a reagire, ma la sua serata resta ampiamente insufficiente: non è riuscito a dare sicurezza alla difesa in un match così delicato.
KOLASINAC 5
Parte con buona aggressività, ma crolla sulla rete decisiva dell’Inter: Carlos Augusto gli sfugge troppo facilmente e deposita in rete. Per il resto, cerca di tenere la posizione, ma non è mai veramente in controllo della situazione.
BELLANOVA 5,5
Si spende in una sfida a tutta velocità con Carlos Augusto, riuscendo a tenere il confronto. Alterna momenti di spinta a fasi più difensive, senza mai trovare lo spunto giusto per cambiare il ritmo della partita. Sbagli qualche appoggio di troppo.
Dal 59' RUGGERI 5
Entra con voglia, ma non cambia il tema tattico della gara e ci si aspetta più personalità anziche il consueto retropassaggio. La sua spinta è sterile e l’Inter continua a controllare senza troppi affanni.
DE ROON 5,5
Solito lavoro da mediano instancabile, ma in una partita del genere si vede meno del solito. Recupera palloni e prova a far ripartire l’azione, ma il pressing dell’Inter lo costringe a un ruolo più di sacrificio che di costruzione.
EDERSON 4,5
Lontano parente del giocatore dominante visto nella prima parte della stagione. Fatica a trovare spazio e sbaglia troppi appoggi, ma il punto più basso arriva con il rosso ingenuo rimediato in pochi secondi: un’ingenuità (con l'applauso verso Massa) che taglia le gambe alla Dea proprio nel momento in cui serviva più lucidità, quando nonostante lo svantaggio c'era ancora la possibilità di poterla riacciuffare. In dieci è diventato tutto più proibitivo.
ZAPPACOSTA 6
Cerca di dare ampiezza alla manovra e di mettere palloni interessanti in area, ma viene spesso lasciato solo. Nonostante l’impegno e la corsa, non riesce a sfondare e a creare vere occasioni da gol.
PASALIC 6
Sfiora il gol con un colpo di testa ben indirizzato, ma Sommer si supera. Poi scompare dal gioco, non riuscendo più a incidere sulla partita. Gasperini lo sostituisce nel tentativo di dare nuova linfa alla squadra.
Dal 59' DE KETELAERE 5,5
Doveva essere l’uomo che accendeva la luce, ma non trova mai il ritmo giusto. Continua il periodo opaco, in cui fatica a trovare lo spunto vincente.
RETEGUI 5
Serata complicata per il bomber della Dea, annullato da Acerbi. Lottatore nato, ma contro l’Inter non gli arrivano palloni giocabili e fatica a creare qualcosa da solo. Una gara difficile, in cui non riesce mai a trovare il guizzo giusto.
Dal 74' MALDINI 6
Entra con voglia di spaccare la partita, ha giocate interessanti ma non è facile sfondare il muro difensivo interista
LOOKMAN 5,5
Accende la scintilla a intermittenza, ma non trova mai lo strappo giusto. Quando parte palla al piede è sempre un pericolo, ma l’Inter lo contiene con ordine e alla lunga si spegne. Dal 83' BRESCIANINI SV – Troppo poco tempo per incidere.
ALL. GIAN PIERO GASPERINI 5
L’ennesima sfida persa contro Inzaghi pesa come un macigno. La sua Atalanta non riesce mai davvero a mettere in difficoltà l’Inter, subendo il palleggio nerazzurro e faticando a creare occasioni pericolose. Otto sconfitte di fila sono troppe: il sogno scudetto sembra sfumare definitivamente
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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