Un passo indietro per farne due avanti. Dopo due giorni di pausa concessi alla squadra, la Fiorentina è tornata ieri al lavoro al Viola Park con un obiettivo chiaro: ritrovare equilibrio, fiducia e risultati. L’atmosfera nella struttura di Bagno a Ripoli è stata quella delle grandi riflessioni: Stefano Pioli ha guidato un confronto diretto con il gruppo per analizzare con lucidità la sconfitta contro la Roma e individuare le soluzioni per rialzarsi.

UNA RIUNIONE COSTRUTTIVA – L’incontro, voluto dallo stesso tecnico e condiviso dallo spogliatoio, ha avuto toni sereni ma concreti. Si è discusso delle difficoltà emerse nelle ultime settimane, della fragilità mostrata nei momenti decisivi e della necessità di ritrovare quella compattezza che aveva caratterizzato la squadra nelle passate stagioni.
Nonostante l’assenza dei dieci giocatori impegnati con le rispettive Nazionali, il confronto è stato profondo: chi è rimasto a Firenze ha partecipato a un’analisi collettiva per capire come invertire il trend negativo.

FIDUCIA E PRESENZA DEL CLUB – La dirigenza viola, come sempre, non ha fatto mancare la propria vicinanza. Il messaggio è stato chiaro: piena fiducia in Pioli e nel gruppo, ma ora serve una risposta immediata. L’ambiente resta compatto, consapevole che la trasferta di San Siro contro il Milan del 19 ottobre può diventare una svolta psicologica oltre che di classifica.

OBIETTIVO RINASCITA – La classifica parla chiaro: tre punti in sei giornate sono un bottino insufficiente per le ambizioni della Fiorentina. Per questo, la settimana di lavoro in corso è stata impostata con un approccio più intenso, tanto dal punto di vista fisico quanto mentale. L’obiettivo è recuperare aggressività, fiducia e quella qualità di gioco che resta il marchio di fabbrica della squadra di Pioli.

IL RIENTRO DEGLI INFORTUNATI – Sul piano medico arrivano notizie incoraggianti - fa il punto La Gazzetta dello Sport -. Dodo, Fazzini e Sohm stanno seguendo programmi personalizzati e contano di essere disponibili per il match contro i rossoneri. Tutti vogliono esserci per dare una scossa a un avvio di campionato complicato.

VERSO SAN SIRO – La partita con il Milan sarà molto più di una semplice tappa di campionato: sarà il banco di prova per misurare la tenuta del gruppo e la capacità di reagire. Pioli, che conosce bene l’ambiente rossonero, sta lavorando su motivazioni e identità, consapevole che solo attraverso il sacrificio e la coesione la Fiorentina potrà riemergere.

La tempesta non è passata, ma il clima al Viola Park è quello di chi ha deciso di affrontarla insieme. L’analisi è stata onesta, le soluzioni tracciate. Ora la parola passa al campo, unico giudice in grado di restituire serenità e fiducia.

Sezione: Le Altre di A / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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