Silenzioso, costante, insostituibile. C’è sempre Bryan Cristante al centro della Roma che vola in vetta alla classifica. Dal 2018, anno del suo arrivo, il centrocampista bergamasco è diventato il punto fermo di ogni allenatore passato per Trigoria. Ora ha conquistato anche Rino Gattuso, che lo ha voluto di nuovo in Nazionale, riconoscendone la maturità e l’affidabilità assoluta.

Dalla prossima sfida contro l’Inter, Cristante sarà ufficialmente il nuovo capitano della Roma, avendo raggiunto e superato Stephan El Shaarawy a quota 326 presenze, un traguardo che certifica la sua leadership silenziosa e la fedeltà ai colori giallorossi.

La sua crescita tattica si riflette anche nei numeri: è il miglior centrocampista della rosa per duelli aerei vinti (7) e palloni intercettati (4), una presenza costante nelle due fasi. Contro la Fiorentina ha firmato il gol vittoria, proprio contro quella squadra che più volte ha provato a portarlo via da Roma. Contatti a gennaio e in estate, ma la risposta non è mai cambiata: Cristante vuole restare alla Roma, ancora di più ora che in panchina c’è Gian Piero Gasperini, il tecnico che lo lanciò ai tempi dell’Atalanta e che lo considera uno dei suoi prodotti più riusciti.

Il contratto, in scadenza nel 2027, al momento non è oggetto di trattative per il rinnovo, ma il rapporto con la società resta saldo. E mentre Dan Friedkin è a Roma per i vertici con Massara su bilancio, sponsor e nuovo stadio, Cristante incarna perfettamente lo spirito di una Roma in crescita: concreta, determinata, con ambizioni da grande.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mer 08 ottobre 2025 alle 21:34
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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