In vista della sfida di stasera di Champions League tra Atalanta e Stoccarda, Hansi Müller, che ha conosciuto entrambe le realtà – quella italiana, con le sue stagioni in Serie A, e quella tedesca dove è cresciuto calcisticamente – offre una panoramica completa e appassionata su quello che potrebbe essere un incontro ad alto tasso spettacolare ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. L’ex centrocampista di Inter e Como, vincitore con la Germania Ovest dell’Europeo del 1980, vede nella partita di stasera uno scontro di stili, entrambi ambiziosi, tra due squadre che puntano a dominare il gioco. Con le sue osservazioni dirette, Müller analizza le dinamiche delle due formazioni, gli allenatori e il possibile futuro europeo dell’Atalanta.
LA VERSIONE DELLO STOCCARDA CHE ASPETTA L'ATALANTA
«Non è semplice anticipare quale Stoccarda si presenterà. Quella delle serate eccezionali in Champions, capace di ottime prove come contro Juventus e Real Madrid, o quella che soffre in Bundesliga. Penso che tutto dipenda dalle condizioni di equilibrio che riescono a trovare»
IL MERAVIGLIOSO LAVORO DI GASPERINI
«L’Atalanta sta vivendo una fase d’oro. Gasperini sa come costruire un progetto vincente, stagione dopo stagione. È un allenatore che ha dato un’identità precisa ai suoi giocatori, portandoli a giocare un calcio di grande bellezza e dinamismo. Il successo a Napoli è stato impressionante»
PERSONALITÀ E RISCHI CALCOLATI: IL SEGRETO DELL’ATALANTA
«Di questa Atalanta mi affascina il carattere - si legge sulla rosea - . Non si limita a difendere, ma adotta uno stile di gioco aperto e offensivo, rischioso ma ben studiato. Questa caratteristica rende le partite dell’Atalanta appassionanti da seguire: ogni azione è un rischio calcolato, ogni attacco un colpo ben pensato.»
LE SOMIGLIANZE TRA I DUE ALLENATORI E LE LORO SQUADRE
«Se c’è un punto di contatto tra le due squadre, è l’idea di voler giocare a viso aperto. Hoeness cerca di dare alla sua squadra un’impronta simile a quella dell’Atalanta, con un atteggiamento che punta a costruire e mai a difendersi passivamente. Le differenze però ci sono, anche per il tempo: Gasperini ha creato il suo sistema nel corso di anni, mentre Hoeness è ancora agli inizi del progetto allo Stoccarda»
CHE PARTITA ASPETTARSI?
«Sarà un incontro di altissimo livello, con entrambe le squadre intenzionate a fare gioco. Lo Stoccarda rispetterà molto l’Atalanta, ma credo che anche l’Atalanta farà lo stesso nei confronti degli avversari. Sono formazioni che amano giocare senza troppi calcoli difensivi.»
LE POSSIBILITÀ DELL’ATALANTA IN EUROPA
«Credo che l’Atalanta possa fare molta strada. Il modo in cui gioca è perfetto per l’Europa: aggressiva, intensa e con un mix di giocatori internazionali che si completano alla perfezione. La vittoria in Europa League ha dato loro una mentalità vincente che può portarli lontano anche in Champions.»
I GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO
«Nell’Atalanta ci sono tanti talenti, ma è la capacità di essere squadra il vero punto di forza. Nell’organico dello Stoccarda, invece, suggerisco di osservare Stiller: ha un sinistro incredibile»
Müller traccia un quadro ricco di spunti, che mostra l’equilibrio e la forza dell’Atalanta, oggi un team con una mentalità internazionale e in grado di competere con i migliori. In una Champions League che vede tante formazioni in lotta, l’esperienza di Gasperini e l’entusiasmo dei suoi giocatori saranno le chiavi per sognare davvero in grande.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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