Federico Chiesa è uno degli uomini copertina della Fiorentina, perciò è inevitabile che in questo momento molto ruoti intorno alle sue sensazioni, alle insicurezze e ai dubbi nella testa. Ai pensieri da scacciare, o da accogliere, di uno dei giocatori che potrebbe incidere maggiormente, e che ancora invece non sta fornendo contributo a livello realizzativo. Domenica per lui, sarà ancora la volta di una partita speciale. Da quella con la Juve, principale corteggiatrice estiva, sabato scorso, con risposta tendente al sufficiente ma priva di acuti sul rettangolo verde, alla sfida contro la tifoseria che lo ha messo maggiormente nel mirino.

UNA VICENDA INIZIATA UN ANNO FA - Il 30 settembre 2018 la Fiorentina batte 2-0 l'Atalanta, e sblocca la partita grazie ad un rigore (molto) generoso, procurato proprio da Chiesa. Scoppia la polemica nel post-partita, tesserati in prima linea compresi. E si espande poi alla tifoseria, che nella partita di ritorno - vinta 3-1 dagli orobici - prende di mira il figlio d'arte dal primo al novantesimo. Lui in campo sfodera una prestazione caparbia, e viene fermato solo dal legno, ma la Fiorentina alla fine perde. Oggi, a quasi un anno di distanza, tra i mille pensieri che, comprensibilmente, gli ronzano in testa, forse si troverà anche uno spazio per un pizzico di vendetta personale. Sana, e sportiva, s'intende.

Sezione: Altre news / Data: Ven 20 settembre 2019 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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