Ora che ci sono le magnifiche otto un bilancio di questo Mondiale possiamo già farlo. E’ vero non sappiamo chi vince, in tanti si sono messi in mostra e le tradizioni fanno fatica ad essere scalzate.
Le grandi delusioni non si fa fatica a trovarle. Germania e Spagna, senza dubbio. Una eliminata per la seconda volta consecutiva ai gironi, l’altra dalla sorpresa di questo Mondiale, il Marocco. L’unica a dire il vero, arrivati agli ottavi.
Chissà dove potrà arrivare, chissà se l’Africa intera potrà riversare sul Marocco la voglia di essere protagonista in un Mondiale che di fatto le è sempre mancata. Dagli anni 90, dal Camerun di Roger Milla, si pensa a una africana come protagonista, in qualche caso come vincitrice. Non è successo nonostante i campioni. Chissà se succede quest’anno. Fatto sta che comunque mandano a casa gli spagnoli (che avevano forse peccato di presunzione facendo qualche calcolo di troppo) e che avevano comunque portato in Qatar la loro cifra. Ora - soprattutto dopo le parole di Luis Enrique alla vigilia - parlare di sfortuna non è lecito. Ovvero noi lo faremmo anche, ma se la filosofia spagnola era quella di non lasciare nulla al caso, allora non ha funzionato. E forse neanche la psicologia inversa del loro ct, che voleva levare pressione.
Germania e Spagna fuori dicevamo: e visto che l’Italia non si è neanche qualificata dovremmo comunque guardare e imparare. Hanno comunque fatto meglio di noi. Ma siccome si guarda soprattutto in questi due paesi per la “ricostruzione” del calcio italiano, vale la pena assolutamente guardarci, senza però copiare integralmente, ma porre quei correttivi (o quei mix) che potrebbero davvero aiutare alla lunga il calcio italiano e il suo movimento.
Germania e Spagna fuori dal Mondiale: forse le due uniche grandi nazioni che non hanno una stella, neanche mediatica, a cui aggrapparsi. Certo - direte voi - non è che il Portogallo abbia avuto a disposizione CR7. Anzi addirittura il Re è andato in panchina e si è goduto parte della goleada ridendo a fianco dei suoi compagni. Ma c’è. E la mentalità fa la differenza. Ora non sapremo mai se il contributo di CR7 nel Portogallo è assimilabile a quello dell’ultimo Ibra nel Milan. Ma romanticamente potremmo crederlo, proprio perché si parla di Nazionale.
Però fateci caso: tutti gli altri una stella ce l’hanno. E la stanno lustrando ben bene. Francia-Mbappé, Argentina-Messi, Inghilterra-Kane, Brasile-Neymar. Anche Olanda e Croazia con Gakpo e Modric dicono la loro, forse in maniera meno evidente. Ma appartengono a una cultura calcistica di tradizione. E se le grandi stelle magari per mezz’ora possono essere appannate ci pensano gli altri ottimi giocatori che sono in forma “mondiale”: Giroud, Bellingham, Richarlison, Alvarez. Più giovani che vecchi a dire il vero, ma serve l’oggi, nel Mondiale, non il domani.
Insomma è il Mondiale delle stelle, come forse in Qatar speravano.
E ancora più il Mondiale della tradizione, se volete. Ai quarti ci sono le “solite” tranne le grandi assenti di cui sopra: Francia, Inghilterra, Brasile, Argentina. Due outsider di grande tradizione come Croazia e Olanda e un’autentica sorpresa.
Ecco perché i sogni di tutti i Robin Hood del Mondo sono concentrati lì. Ma nel Mondiale delle stelle è già un grande traguardo essere arrivati fin li
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 07:00 Juric-Lookman, scintille a Marsiglia: tensione in panchina dopo il cambio, ma il club smorza
- 06:55 Conference League / Risultati e classifica dopo la 3° giornata
- 06:55 Europa League / Risultati e classifica dopo la 4° giornata. Midtjylland a punteggio pieno
- 06:45 PRIMA PAGINE - L'Eco di Bergamo: "L’Atalanta brilla con Samardzic, stella di Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Per me il derby vale di più"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "L'intruso"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Il caso Juric-Lookman tra ego e regole. Ora serve continuità"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta Sportiva: "Serve più Inter"
- 02:00 Probabili formazioniAtalanta-Sassuolo, le probabili formazioni: Zalewski e Scamacca pronti dal 1'. Conferma per Samardzic
- 01:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Serse Pedretti: "Basta critiche da bar: l’Atalanta c’è! Lookman? Immaturo, ma l'Atalanta è forte"
- 00:45 Lookman, nervi tesi con Juric: scintille in panchina e futuro in bilico. Rinnovo lontano, valore in calo
- 00:31 VideoConference League / Mainz-Fiorentina 2-1: gol e highlights
- 00:30 VideoEurope League / Bologna-Brann 0-0: highlights
- 00:30 VideoEuropa League / Rangers-Roma 0-2: gol e highlights
- 00:30 Atalanta, luci e ombre di Juric: grande con le big, in difficoltà con le piccole. Ora serve continuità
- 00:00 Ferreira Pinto: "Juric si gioca la permanenza a Bergamo. Scamacca titolare fisso, Lookman deve tornare protagonista"
- 00:00 Roma, colpo europeo a Glasgow: 2-0 ai Rangers e classifica rilanciata
- 19:34 ZingoniaPlayer of the Month Lete: scegli l'MVP di Ottobre!
- 19:30 Atalanta e Proxima Lab, rinnovata la partnership fino al 2027: "Innovazione e territorio, valori condivisi"
- 18:30 Un anno fa con Gasperini fu nono posto: l’Atalanta si fermò ai playoff contro il Bruges
- 17:00 Atalanta U16 inarrestabile: 2-0 al Monza e primato a punteggio pieno
- 16:30 Capello duro su Lookman: "Atteggiamento irrispettoso, è stato egoista. Ora deve chiedere scusa alla squadra"
- 16:15 Champions League, dominio Premier a metà percorso: quattro inglesi nelle prime otto. Serie A in affanno
- 16:00 Marsiglia, De Zerbi: "È un peccato aver perso, l’episodio del gol lascia dubbi"
- 15:45 Zazzaroni provoca: "E adesso chi lo spiega a Giuntoli? Ha speso 60 milioni per un terzino invece di prendere Koopmeiners"
- 15:30 Ahanor celebra la vittoria di Marsiglia: "Sacrificio e gruppo, questo c’è nella vittoria di ieri"
- 14:45 Marsiglia, furia del sindaco Payan dopo la sconfitta con l’Atalanta: "Non è un errore, è un furto!"
- 14:45 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, stasera il giovedì più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
- 14:30 Ederson: "Era importantissimo vincere, lavoriamo davvero tanto in settimana"
- 14:15 Bellanova: "Vittoria di gruppo, ci siamo parlati e compattati. Su Lookman..."
- 14:00 Dea, maledizione dal dischetto: 5 rigori sbagliati su 12 nell’ultimo anno, 4 su 10 in Champions
- 13:45 Esclusiva TAPrimavera, le pagelle - Anelli alza il muro, Baldo non la chiude
- 13:30 Pietro Serina: “Lookman sbaglia atteggiamento, ma Juric doveva lasciar correre. Atalanta? Troppi alti e bassi"
- 13:30 Ranking UEFA, corsa al 5° posto: giochi apertissimi, la posizione dell'Italia. Dea 17esima
- 13:15 Zappacosta: "Reazione da squadra con coraggio e fame"
- 13:00 Youth League, 4ª giornata / Risultati e classifica aggiornata: quattro club a punteggio pieno
- 13:00 Bellanova: “Vincere qui ci dà una spinta enorme, siamo un gruppo unito"
- 12:30 Champions League, 4ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 12:15 Folgore Caratese, lo stadio dello Sportitalia Village ottiene la certificazione “FIFA Quality Pro”
- 12:00 Sassuolo, ecco le ultime su Volpato
- 11:30 Samardzic: “Ci serviva una notte così. Prestazione perfetta, abbiamo vinto con merito”
- 10:45 Juric: “Una vittoria da grande squadra, gol magnifico di Samardzic. Udine? Un caso isolato”
- 10:15 Picerno, Esposito: "L’Atalanta ha giovani molto forti, Vavassori su tutti. Mi piacerebbe vedere più italiani"
- 10:00 Possenti sulle seconde squadre: "I ragazzi sono sia stimolati ma tenuti sott’occhio da quelli che hanno principale interesse su di loro"
- 09:45 Adidas e FIGC svelano il nuovo Home Kit della Nazionale Italiana di calcio
- 09:30 Esclusiva TAAtalanta, le pagelle: Samardžić, sinistro da tre punti al Vélodrome
- 09:15 Scott McTominay si è aggiudicato il premio Iliad Goal Of The Month di ottobre
- 08:45 Ronaldo Junior vince con l’U16 del Portogallo
- 08:15 Con il 24° posto si va ai playoff. Altrimenti è finita
- 07:45 Marsiglia, Aguerd furioso dopo il rigore non concesso: "Almeno l’arbitro poteva andare a rivederlo al VAR"
