Nel 2019 sembrava possibile, nel 2021 ci credevamo ancora di più, ma mai come in questa finale del 2024 l'Atalanta è competitiva, se non superiore, rispetto alla sua concorrente nella conquista della Coppa Italia. La squadra di Bergamo si presenta a questa finale, la sesta della sua storia, con condizioni tecniche di assoluto equilibrio, se non di vantaggio. Tuttavia, pesano le assenze di Kolasinac in difesa e Scamacca in attacco.

EMERGENZA IN DIFESA
Nonostante le difficoltà, de Roon sta compiendo veri e propri miracoli calcistici, adattandosi a giocare fuori ruolo per coprire le falle di una difesa decimata dagli infortuni di Toloi e Kolasinac e dalle scelte tecniche che hanno relegato Palomino ai margini della rosa. La difesa dell'Atalanta è in emergenza, ma il carattere e la tenacia della squadra possono fare la differenza.

L'ASSENZA PESANTE DI SCAMACCA
L'assenza di Scamacca pesa, soprattutto in un momento in cui il giocatore era diventato centrale nel progetto di Gasperini. Con la sua fisicità, tecnica sopraffina - definita "tritolo e violino" dal geniale Roberto Beccantini - e la feroce capacità di trovare la porta, Scamacca è un giocatore unico. La sua assenza per un cartellino giallo discutibile è un colpo duro per l'attacco atalantino.

LA FORZA DEL COLLETTIVO
Nonostante l'assenza di Scamacca, l'Atalanta ha dimostrato di poter costruire una prima parte di stagione solida anche senza di lui. Le alternative in attacco, con De Ketelaere e Lookman che hanno superato i loro periodi di appannamento, sono valide e possono mettere in difficoltà la difesa della Juventus. La compattezza e la determinazione della squadra nerazzurra sono armi potenti.

L'AMBIZIONE DI VINCERE
L'Atalanta si presenta a questa finale con la consapevolezza di poter vincere. Le prove generali viste nella partita contro la Roma, dove spirito e gambe hanno dimostrato una forma eccellente, fanno ben sperare. Anche se una finale è sempre imprevedibile, l'Atalanta è pronta a lottare fino all'ultimo minuto.

LA SITUAZIONE DELLA JUVENTUS
Dall'altra parte, la Juventus arriva a questa finale in un ambiente frammentato e deluso dal "calcio mesozoico" di Allegri. Giocatori con la mente più rivolta al loro futuro che al presente e una società che paga ancora i disastri del passato creano un contesto complicato per i bianconeri. L'Atalanta ha l'opportunità di dimostrare come si vince giocando un calcio moderno e spettacolare.

Sezione: Coppa Italia / Data: Mer 15 maggio 2024 alle 12:38
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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