Audero 6 - Stranamente non deve intervenire chissà quanto. Viene battuto solo dagli undici metri

Bereszynski 6,5 - Chiude sempre la diagonale e arriva ad intercettare tanti cross che arrivano dalla fascia opposta. Non sbaglia praticamente nulla.

Yoshida 6 - Dinanzi alla potenza offensiva dell'Atalanta era tutt'altro che semplice, ma con una partita fatta di alta concentrazione e pragmatismo se la cava piuttosto bene.

Tonelli 6,5 - Poco elegante, ma applicato e concreto. Non ci pensa su due volte se c'è da spendere un fallo.

Augello 7 - Segue Ilicic come un'ombra, rendendogli la vita impossibile. Non fa mai la scelta sbagliata, recupera tanti palloni e dà un grande apporto anche in fase offensiva.

Thorsby 7 - Quantità e qualità in mediana, ma anche la dote dell'inserimento con i tempi giusti nell'area di rigore avversario. E' sfruttando quest'ultima capacità che riesce a trovare la rete nel secondo tempo con un bel colpo di testa in un tuffo.

Jankto 7,5 - Un gol, un assist e tante ottime giocate. E' lui il migliore in campo, grazie ad una prestazione da centrocampista totale. Gioca a destra, rientra spesso sul mancino e con l'interno piede fa male all'Atalanta prima disegnando la parabola per la rete di Thorsby, poi trovando chirurgicamente l'angolino in contropiede. MVP.

Ekdal 6,5 - Si mette in cabina di regia, gestisce i possessi e fa da frangiflutti per tutta la partita. Tatticamente intelligente, legge bene le imbucate degli avversari.

Damsgaard 7 - Corre il triplo rispetto ai compagni, specie nel secondo tempo. Belli la sgroppata e l'assist per Quagliarella dopo 13', le cose più belle di una partita di altissimo livello. Classe 2000, pescato in Danimarca, di questo ragazzo sentiremo ancora parlare. Dal 72' Leris s.v.

Ramirez 6,5 - Ranieri lo riprende spesso perché si lamenta troppo e l'ex Bologna non perde la concentrazione. A volte si perde in qualche preziosismo di troppo, ma la sua tecnica è fondamentale nelle ripartenze di marca blucerchiata. Dal 65' Verre 6 - Entra bene, dà freschezza all'attacco e si mette a disposizione anche in fase difensiva.

Quagliarella 7 - Abnegazione, maturità, spirito di sacrificio, scaltrezza e tanto tanto altro. Tutto al servizio della Sampdoria. 37 anni, quasi 38, e non sentirli minimamente. Un gol bellissimo, con un doppio passo rapidissimo e un siluro sul primo palo. Il neo è l'errore dal dischetto del rigore, che comunque non sposta più di tanto la valutazione. Il sempreverde Fabio, 169 gol in Serie A e già 4 in questo campionato, non si smentisce mai. Dal 67' Keita 6 - Ingenuo nel fallo che vale il rigore per l'Atalanta, si rifa a due minuti dalla fine confezionando l'assist per il 3-1 di Jankto.

Sezione: Il Pagellone / Data: Sab 24 ottobre 2020 alle 17:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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