L’Atalanta dice addio alla Coppa Italia ai quarti di finale, sconfitta di misura dal Bologna in un match combattuto ma deciso da un episodio su palla inattiva. Isak Hien ha parlato in conferenza stampa dopo la partita sottolineando i punti chiave della prestazione nerazzurra e gli aspetti su cui la squadra deve lavorare. Il difensore svedese ha evidenziato come la squadra abbia disputato una buona gara, ma che siano stati ancora una volta i dettagli a fare la differenza. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Isak, come commenti questa eliminazione dalla Coppa Italia?
"È un vero peccato uscire così. Sapevamo quanto fosse importante questa competizione per noi e volevamo ripetere il cammino dello scorso anno. Credo che, a livello di prestazione, abbiamo fatto una buona partita, ma purtroppo i dettagli ci sono stati fatali ancora una volta. Ora dobbiamo guardare avanti e concentrarci sui prossimi impegni."
Cosa pensi sia mancato per portare a casa la vittoria?
"Difficile dirlo, perché abbiamo creato occasioni e giocato con intensità. Sicuramente dobbiamo migliorare alcuni aspetti, quei piccoli dettagli che alla fine fanno la differenza in partite come questa. Abbiamo dimostrato di essere una squadra solida sia in fase offensiva che difensiva, ma non siamo riusciti a trovare la giocata giusta per sbloccare il match."
Il Bologna ha sorpreso con la sua prestazione?
"No, ci aspettavamo una gara complicata. Sapevamo che sono una squadra organizzata e ben allenata, quindi non siamo rimasti sorpresi dal loro approccio. Abbiamo studiato i loro movimenti e la loro strategia, ma alla fine sono stati più cinici di noi."
Ancora una volta l’Atalanta ha subito gol su palla inattiva. Quanto pesa questo aspetto?
"Purtroppo è il terzo gol consecutivo che prendiamo da calcio piazzato e questo non va bene. Dobbiamo rivedere questa situazione e lavorarci molto di più, perché in partite così equilibrate un episodio può decidere tutto. È una situazione che dobbiamo assolutamente migliorare per evitare di ripetere gli stessi errori."
Ora bisogna rialzarsi in fretta, quali sono gli obiettivi della squadra?
"Abbiamo ancora tante sfide importanti davanti a noi, il campionato e la Champions League sono competizioni in cui vogliamo essere protagonisti. Questa sconfitta brucia, ma dobbiamo trasformare la delusione in motivazione per fare ancora meglio. Già dalla prossima partita dovremo dimostrare di aver imparato dai nostri errori."
Testa al futuro, senza più passi falsi. La delusione è evidente, ma in casa Atalanta non c’è tempo per rimuginare. La stagione è ancora lunga e gli impegni si susseguono senza sosta. Con un campionato da difendere e l’Europa all’orizzonte, la squadra di Gasperini dovrà subito rialzare la testa per continuare a lottare su tutti i fronti.
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Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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