23.05 - Avrà inizio tra pochi minuti la conferenza stampa di Luciano Spalletti. Dalla sala stampa del BVB Stadion, il commissario tecnico dell'Italia commenterà la sfida contro l'Albania conclusa da pochi minuti.
23.25 - Ha inizio la conferenza stampa.
E' stato un inizio difficile, ma i ragazzi si sono ripresi
"Sono cose che possono capitare, abbiamo commesso una leggerezza. Ma anche lì va apprezzata la voglia di andare a giocare in una situazione difficile, andare a creare una palla libera in una situazione difficile. Bisogna saper riconoscere quando si diventa incoscienti a fare una certa ricerca perché il gioco in quel momento andava fatto perimetrale, pulito. E se loro se lo sentono, è giusto ed è bello giocare così, ma quando gli nasce un dubbio bisogna fare l'inversione di corsia e andare a creare una palla sporca, è giusto. I ragazzi sono stati doppiamente bravi: tutti hanno partecipato alla difficoltà del compagno, non hanno allargato le braccia per evidenziare l'errore del compagno ma hanno detto: 'Va bene, non fa niente, andiamo avanti insieme'. Perché bisogna condividere anche questi momenti, si divide tutto in parti uguali. Stasera hanno dimostrato di essere una squadra forte caratterialmente oltre che tecnicamente. Però ci sono cose da migliorare: ci sono situazioni in cui ci siamo piaciuti troppo, sulla cattiveria dobbiamo lavorare e fare meglio".
Troppo striminzito il risultato visto il divario?
"Il divario l'hanno creato i ragazzi giocando un buon calcio. I ragazzi l'hanno giocata in maniera corretta. Poi è vero: è troppo poco un 2-1 dopo questa partita perché in fondo rischi con una pallata buttata dentro l'area di rigore. Per fare un calcio gradevole alle persone c'è anche questa fase di pressione, dove si sta a palleggiare nella loro metà campo, altrimenti diventa quello che è sempre stato: da dietro si tira sul primo attaccante e si cerca una situazione di vantaggio. Abbiamo trovato tante volte l'uomo dietro la linea di pressione, ma a quel punto devi andare a puntare la linea difensiva e invece spesso siamo rimasti a giocarla, siamo andati indietro".
Quanto di ciò che volevi vedere hai visto?
"Ho visto tante cose perché poi non siamo mai stati in affanno e il fatto di provare a giocare anche quella rimessa laterale all'inizio è il tentativo di andare a fare ciò che ci siamo detti in questi giorni. Poi avere tanti centrocampisti di qualità ti dà una grossa mano per questi passaggini che sembrano inutili e invece creano lo spazio per andare a creare la situazione importante. E' chiaro che te ne devi accorgere, devi andare a sfidarla quella opportunità che ti sei creato. Devi prendere delle decisioni e noi alcune volte ci abbiamo rinunciato, magari tenendo ugualmente palla però c'era qualche cosa di più a disposizione per quello che ci siamo creati e per come ce lo siamo creati".
Può vincere l'Europeo questa Italia?
"Tutti mi dicono la stessa cosa, anche i miei dirigenti di adesso: 'Mister, l'importante è vincere..." Da quando ho iniziato ad allenare i bambini l'importante è vincere. No, non sono d'accordo: l'importante è giocare bene. Per diventare l'allenatore della Nazionale c'è una strada sola, quella del gioco. Bisogna giocare a calcio, altrimenti ci sono squadre di livello superiore. Se tu vai a giocare con le stesse cose delle squadre di livello superiore loro vincono. Noi nel primo tempo eravamo un po' bassi, per cui bisogna tenere la palla di più perché sulle pallata siamo più in difficoltà. Con Cristante, Darmian e Folorunsho, nel finale, avevamo una squadra più fisica, ma a noi ci salva solo il gioco ed essere squadra, altrimenti non riusciamo ad essere del livello del calcio europeo. Poi è chiaro che dopo aver giocato bisogna anche essere cattivi, fisici, però questa è la strada corretta per poter sognare qualcosa".
Si aspettava una prestazione così di Barella dopo giorni difficili?
"Sì, me l'aspettavo. L'ho fatto giocare nonostante si sia allenato di meno perché lui è questo qui. Lui è il metodista davanti alla difesa, quello che prende davvero in mano la squadra e sa farla girare. Ha saltato qualche allenamento, è vero, ma a questo punto della stagione non gli fa che bene. Se salta due allenamenti va fatto giocare perché s'è riposato: ha messo apposto il fiato. Stasera i ragazzi sono arrivati più freschi e s'è visto. E Barella è dentro il collettivo della squadra, deve fare quello che ha fatto stasera. Sono d'accordo, ha disputato una grande partita".
Adesso c'è la Spagna
"Perlomeno stasera non si può dire cosa non fare con la Spagna. E' una nazionale che si comporterà in maniera diversa rispetto all'Albania e quindi alcune cose andranno fatte più velocemente. Però contro la Spagna ci sarà più verticalizzazione e ci sarà la possibilità, proprio perché vengono a prenderti più cattivi, di andargli a giocare dietro la linea difensiva. Nell'interpretazione e nella conoscenza di queste cose qui conta chi lo fa più velocemente, chi lo fa più volte e una disponibilità maniacale di interpretare il secondo, il mezzo secondo, non i dieci secondi. Sarà un'altra partita, totalmente nuova e difficilmente ci sarà qualcosa che somiglierà a questa gara qui".
Che giudizio dà alla partita di Scamacca? E' possibile un'Italia con due punte?
"Scamacca ha giocato una buona partita, è stato disponibile e ha tenuto palla. Lui ha qualità tecniche anche nello stretto: non è soltanto un finalizzatore, ma sa anche venire a verticalizzare. Si può giocare coi due attaccanti, ma stasera non sono venuti a mancare gli attaccanti. A Scamacca sono capitate 2-3 palle importantissime per far gol, poi è stato sfortunato. Però è dentro la partita che ha fatto la squadra, non è stato spesso assente. Qualche volta sì, perché lui quando fa la cosa ha sempre bisogno di un attimo per recuperare. Chiesa è lo stesso: ha questa vampata massimale, dove consuma il doppio di un altro calciatore, poi ha quei dieci secondi dove deve recuperare. Loro hanno bisogno di far così, Scamacca brucia moltissimo quando fa una giocata perché la sua è la fucilata nella notte e questo fatto qui lo mette in condizione di dover recuperare un pochino. Lui non si deve mai far passare la palla dietro: se lui fa fare alla difesa avversaria due passaggi in più permette ai compagni di posizionarsi meglio".
23.49 - Conclusa la conferenza stampa.
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 19:14 DirettaDIRETTA ATALANTA-CELTIC Frana Gomme Madone, 0-0
- 18:55 Inter e Atalanta prime in classifica in Youth League. Dove si perdono i nostri giovani?
- 18:46 Gasperini: "Partita contro il Celtic importantissima, sono una buona squadra"
- 18:35 Percassi: "Retegui prima scelta, continuità più importante di un singolo traguardo"
- 18:03 Ederson: "Giocare contro di noi è come andare dal dentista"
- 18:00 DirettaChampions, 3ª giornata / Risultati e classifica aggiornata, segui le sfide del mercoledì
- 17:33 UfficialeChampions / Atalanta-Celtic, le formazioni ufficiali: Kolasinac dal 1’, alla Pasalic dietro Retegui-Lookman
- 16:14 Danilo un anno dopo Alex Sandro? E' molto difficile che la Juventus gli offrirà il rinnovo
- 16:00 UfficialeJuventus, Perin ha rinnovato fino al 30 giugno 2027
- 15:57 Calciomercato DeaEl Bilal Touré decisivo contro la Juve. Tutti i dettagli dell'accordo tra Stoccarda e Atalanta
- 15:53 Atalanta-H.Verona, ecco chi dirigerà il match del Gewiss Stadium
- 15:45 Probabili formazioniTA, Champions / Atalanta-Celtic, le probabili formazioni
- 15:33 Youth League, l'Atalanta vince ed è prima da sola. Il Sassuolo ipoteca la qualificazione
- 15:30 Vigilia di Conference League per la Fiorentina: tanti giovani presenti alla rifinitura al Viola Park
- 15:21 Esclusiva TAFOTO, Youth League Frana Gomme Madone - Le immagini della straordinaria vittoria della Baby Dea sul Celtic
- 15:08 Vigilia di Europa League per la Lazio: Baroni senza Guendouzi nella rifinitura
- 14:43 Primavera, le pagelle - Bonsignori Goggi l'eroe di Youth League, Tavanti e Riccio tra i top
- 14:35 Primavera formato Champions stellare! Battuto al 93' il Celtic e guida a punteggio pieno la Youth League
- 14:30 Youth League / Atalanta-Celtic 2-1, il tabellino
- 14:30 Leao senza sorriso: non ha esultato col gruppo dopo il 2-1. E alle 21 era già fuori...
- 14:00 DirettaRivivi YOUTH LEAGUE ATALANTA-CELTIC Frana Gomme Madone 2-1 (52' Turley, 68 Camara, 93' Bonsignori Goggi)
- 14:00 Telenovela Balotelli, ora è di nuovo vicino al Genoa: ingaggio da circa 400mila euro
- 13:30 Koopmeiners è indietro, salterà anche l'Inter. Non recupererà nemmeno Nico Gonzalez
- 13:27 Youth League / Atalanta-Celtic, 0-0 all’intervallo: Baldo fallisce un rigore, Rice super
- 13:00 Le mancate alternative di Inzaghi premiano Frattesi. Che non vuole essere solo un perfetto dodicesimo
- 12:30 Torino, difensore cercasi a gennaio. Il primo nome della lista è Bertola dello Spezia
- 12:30 Sinner e il caso doping: l’esperto Salomone che trattò anche il caso Palomino chiede chiarezza sul Clostebol
- 12:00 Roma, Juric non decolla: decisive le prossime 2 gare. In caso di addio De Rossi-bis?
- 12:00 La nuova Champions è perfetta per l'Atalanta: goleade e differenza reti decisive
- 11:49 Youth League / Atalanta-Celtic, le formazioni ufficiali
- 11:33 Bergamo si tinge di biancoverde: l'invasione pacifica dei tifosi del Celtic. Le ordinanze
- 11:30 Viabilità e parcheggi allo stadio di Bergamo: i tifosi chiedono risposte! Di Cintio: "Situazione imbarazzante"
- 11:30 Dopo il crollo, la svolta: così Gotti vuole cambiare il Lecce per evitare l'esonero
- 11:25 Atalanta Primavera a caccia del tris in Youth League: contro il Celtic per il primato
- 11:11 Toto-formazione - Gasp prepara le mosse anti-Celtic, Hien e Kolasinac potrebbero essere della partita
- 11:10 Dea a caccia della vittoria contro il Celtic: un’occasione d’oro per puntare in alto
- 11:05 Atalanta-Celtic: una sfida europea da vincere, per continuare a sognare in grand
- 11:00 DirettaPasalic in conferenza: "Nuova Champions? Ogni partita ha una storia a sé"
- 11:00 Napoli, verso il Lecce per tentare l'allungo: Conte tra recuperi ed un possibile mini-turnover
- 10:58 VideoChampions / Super Perin non basta, Touré punisce la Juve in pieno recupero: gol e highlights
- 10:54 VideoEl Bilal Tourè fa impazzire lo Stoccarda: le immagini del gol partita che stende la Juve
- 10:50 Dalla quasi retrocessione al boom di Torino in Champions: la metamorfosi dello Stoccarda
- 10:49 Oggi in TV, Champions League: dove vedere le gare di Inter e Atalanta
- 10:45 DirettaGasperini in conferenza: "Mai rinunciato al nostro modo di vedere il calcio. Retegui? Può crescere ancora"
- 10:34 Come il Milan intende gestire ora Camarda dopo la serata (indimenticabile) di ieri
- 10:15 ZingoniaDea, sorpresa Kolasinac che rientra nei 23 convocati: l'elenco. Recupera Hien
- 10:00 Il Bologna non gioca male, ma cede il passo all'Aston Villa. Secondo ko in Champions
- 09:30 Il Milan scaccia i fantasmi e batte il Brugge: primi 3 punti in Champions, la vince Fonseca
- 09:20 Gasperini: "Scopriamo la nostra collocazione ogni anno. Champions aiuta a crescere"
- 09:00 All'11esima gara il primo ko dell'era Motta. Juve da cancellare: passa lo Stoccarda al 92'