Quante volte i tifosi, prima di una partita, temono il famigerato gol dell’ex? Una legge non scritta nel mondo del pallone, dove colui che ha vestito la maglia dell’avversario di turno tende a punire la sua vecchia squadra. Di esempi ce ne sono a bizzeffe ed elencarli sarebbe impresa improba, dunque ci limitiamo a trattare quelli di Roma e Atalanta. I giallorossi, per esempio, hanno un undici titolare formato praticamente da 1/3 di ex calciatori orobici.
MANCINI – Il difensore è stato ceduto dall’Atalanta alla Roma nell’estate del 2019 ed è ormai un punto fermo della retroguardia giallorossa da quattro anni a questa parte. A differenza delle altre stagioni, quest’anno Mancini sembra essere meno irruento negli interventi dal momento che non ha ancora ricevuto ammonizioni in Serie A. Una piacevole sorpresa se pensiamo ai 22 gialli in 46 partite complessive dell’annata precedente, praticamente quasi una ogni due match.
IBANEZ – In netta crescita il classe ‘98, che sembra destinato a vivere la sua miglior stagione da quando è approdato nella Capitale nel gennaio 2020. I presupposti ci sono tutti e, a conferma di quanto di buono stia facendo, è arrivata anche la convocazione con il Brasile.
SPINAZZOLA – Il laterale sinistro non è sbarcato a Roma direttamente dall’Atalanta, bensì dopo aver trascorso una stagione alla Juventus. Ha contribuito alla vittoria dell’Italia a Euro 2020, fermandosi ai quarti per il grave infortunio al tendine d’Achille. Non abbiamo rivisto ancora quel giocatore, ma crescerà con il prosieguo della stagione.
CRISTANTE – Monchi lo ha portato a Roma nell’estate 2018 definendolo “il miglior centrocampista dello scorso campionato”. Effettivamente, Cristante era reduce da 12 complessivi , giocando però sulla linea dei trequartisti in un posizione praticamente mai ricoperta nella Capitale. Nonostante non sembri rubare l’occhio ai più, Cristante è stato ed è un titolare fisso per tutti i tecnici avuti a Roma, da Di Francesco a Ranieri, passando per Fonseca e Mourinho. Qualcosa vorrà pur dire.
ATALANTA – Tra gli orobici sono due gli ex, approdati indirettamente a Bergamo. Il primo è Rafael Toloi, 5 presenze con la Roma di Garcia nel 2013/2014 e perno dal 2015 della retroguardia orobica, tanto da essere insignito della fascia da capitano. Il secondo, invece, è Davide Zappacosta la cui avventura con la Roma nel 2019/2020 è stata pesantemente condizionata dalla rottura del crociato a inizio stagione. Domani non ci sarà per infortunio.
ALTRI INTRECCI – Nell’estate 2021 Karsdorp sembrava a un passo dal lasciare la Capitale proprio per approdare all’Atalanta, salvo poi restare e disputare probabilmente la sua miglior stagione in maglia giallorossa. Boga e (soprattutto) Muriel, invece, sono due nomi spesso accostati alla Roma in sede di mercato, salvo poi non sedersi mai seriamente a trattare. Da ricordare nell’estate del 2016 come Kessié fosse stato “promesso” alla Roma, trasferendosi però al Milan. Infine, curioso il caso di Andrea Belotti che ha iniziato la sua carriera nel calcio che conta nella città di Bergamo, giocando con la maglia della Albinoleffe.
Prossima partita: Roma-Atalanta, domenica 18 settembre ore 18:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Zaniolo; Abraham.
Ballottaggi: Celik/Karsdorp.
In dubbio: -
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Wijnaldum (frattura della tibia destra), Kumbulla (lesione al bicipite femorale della coscia sinistra), El Shaarawy (lesione al muscolo psoas della coscia sinistra).
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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