A Castel Volturno si rivede movimento, ritmo, presenza. Dopo la pausa e la tempesta emotiva seguita al ko di Bologna, il Napoli - fa il punto in casa azzurra La Gazzetta dello Sport - inizia davvero la sua settimana di ricostruzione. L’operazione riscatto entra nella fase decisiva: sabato arriva l’Atalanta, avversaria scomoda e perfetta per capire se la squadra è pronta a reagire. E per farlo, Conte ha bisogno di tutti.

I RIENTRI – Ieri sono tornati i primi nazionali italiani. Giovanni Di Lorenzo, Matteo Politano e Alessandro Buongiorno, reduci dalla serata amara di San Siro contro la Norvegia, si sono immediatamente rimessi al lavoro con il resto del gruppo. Il loro rientro segna un passo importante: la presenza dei senatori è fondamentale per ricompattare uno spogliatoio che nelle ultime settimane si è sgretolato emotivamente.

OGGI E DOMANI – Oggi toccherà a Stanislav Lobotka completare la lista dei rientri azzurri. Il gruppo sarà davvero al completo soltanto domani, quando Conte potrà finalmente ritrovarsi davanti a tutta la squadra. Ed è proprio in quel momento che il tecnico dovrebbe prendersi qualche minuto per un discorso collettivo, il primo vero faccia a faccia dopo le parole taglienti di Bologna. Sarà l’occasione per ristabilire gerarchie, responsabilità e soprattutto identità.

INFORTUNI – Dal fronte Meret non arrivano segnali incoraggianti. Il suo agente ha ammesso a Sky che «ci vorrà ancora tempo» per il recupero, complice la frattura del secondo metatarso del piede destro. Il portiere ha tolto il gesso, ma la strada per rivederlo in campo è ancora lunga.

Migliori invece le sensazioni per Spinazzola. Conte spera di poterlo utilizzare quantomeno come arma a gara in corso: non è ancora nella miglior condizione, ma la sua presenza sarebbe un segnale prezioso in una squadra che ha perso brillantezza e ritmo. Per Gilmour, invece, la situazione resta praticamente compromessa: le possibilità di un recupero per l’Atalanta sono ormai nulle e il rientro è fissato per la sfida successiva contro la Roma.

Il Napoli riparte così, tra rientri importanti, ferite che devono cicatrizzarsi e una sfida che può dire molto del futuro. Conte aspetta il gruppo al completo per ricucire un rapporto che negli ultimi dieci giorni si è incrinato, e Atalanta diventa l’occasione ideale per capire se la scossa è stata recepita. La settimana inizia con un carico di responsabilità che non si può più rimandare.

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Sezione: L'avversario / Data: Mer 19 novembre 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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